La passione per la buona cucina tradizionale dilaga, non solo in televisione. Credete che solo chi perde ore dietro ai fornelli possa permettersi, dopo una giornata di lavoro e un panino a pranzo, di gustare una cena davvero genuina, con squisite lasagne e pollo arrosto con le spezie? Non è così, basta fare un salto in gastronomia! Il successo sempre maggiore della ristorazione veloce da asporto rinasce sotto il segno della qualità, abbinando prezzi contenuti alla genuinità nella preparazione delle più tipiche ricette italiane, quelle che tutti sognano ma che pochi hanno il tempo e le capacità di preparare. Per aprire una rosticceria e gastronomia non è necessario dotarsi di grandi spazi o di attrezzature particolarmente sofisticate e l’attività può essere gestita a livello familiare. Con una buona preparazione culinaria, un investimento medio, una localizzazione in zone di passaggio o turistiche il successo sarà vostro… in un sol boccone!

Negli ultimi decenni le modalità e i luoghi di consumo dei pasti principali degli italiani hanno subìto diversi cambiamenti. L’affermarsi di un nuovo stile di vita, caratterizzato da una continua corsa contro il tempo, ha inciso in maniera decisiva sull’abitudine, tipicamente italiana, di occuparsi con cura della preparazione dei pasti, sia a pranzo che a cena. Con i ritmi odierni è a dir poco improbabile riuscire a mantenere la tradizione di preparare in casa dei pasti completi, composti da primo, secondo, contorno e frutta.

Oltre ai fattori legati alla mancanza di tempo libero, va considerato che l’inserimento della donna nel mondo del lavoro ha contribuito ulteriormente allo sradicamento del sistema famigliare classico, incrementando una crescita costante della spesa orientata a pasti già pronti e a consumazioni fuori casa.

Questi nuovi ritmi e stili di vita hanno favorito l’incremento di attività nel campo della ristorazione e della produzione artigianale, e in particolare di attività rapide e da asporto, che si sono presentate sul mercato garantendo buoni livelli di qualità delle materie prime. Inoltre, la nuova attenzione per la salute e la sicurezza alimentare ha fatto sì che la richiesta si orientasse su cibi lavorati artigianalmente, non solo vari e sfiziosi ma soprattutto genuini.

In quest’ottica, uno dei luoghi in cui il consumatore può trovare cibi genuini e appartenenti alla tradizione culinaria italiana è sicuramente la rosticceria/gastronomia. Quest’attività costituisce una valida alternativa alla cucina fatta in casa, offrendo deliziose pietanze, dolci e salate. Il suo menu spazia da un semplice spuntino a un pasto completo, dai primi piatti alla pizza. I prodotti che una rosticceria/gastronomia può offrire sono, infatti, davvero numerosi; la scelta dovrà ricadere su quelli preferiti dal segmento di mercato a cui ci si rivolge. Si potrà scegliere tra olive ascolane, arancini di riso, crocchette, salatini, verdure grigliate o ripiene, patatine fritte, melanzane alla parmigiana, pizze, focacce, ma anche primi piatti come lasagne e cannelloni e secondi di carne e pesce. Per offrire ai clienti l’opportunità di acquistare un pasto completo, è possibile offrire anche un buon assortimento di dolci, frutta e bevande. Sia per il salato sia per il dolce, inoltre, non dovrebbero mai mancare le specialità tipiche della zona in cui sorge la gastronomia, particolare sfizio per i turisti, e un buon assortimento di sughi e salse pronti.

Oltre alla classica vendita da asporto di piatti già pronti, si possono offrire il servizio a domicilio, sia a casa sia negli uffici limitrofi al negozio, e il servizio di catering, magari per pranzi di lavoro o piccole cerimonie.

Se il locale sorge in una zona in cui sono presenti molti uffici e/o scuole e università, si può decidere di rivolgersi anche al segmento dei lavoratori e degli studenti in pausa pranzo. Anche per quanto riguarda il pranzo in pausa, infatti, ai soliti fast-food, che propongono principalmente panini e pizza, i consumatori preferiscono sempre più locali rispettosi della tradizione culinaria italiana, ma senza rinunciare alla rapidità del servizio, caratteristica molto importante per chi ha poco tempo. Per soddisfare al meglio le esigenze di questa tipologia di clientela è possibile allestire nel locale alcune mensole e sgabelli per offrire ai clienti la possibilità di consumare subito quanto acquistato.

Per quanto riguarda le modalità di avvio, l’attività può essere intrapresa sia da soli, creando una ditta individuale, sia con i propri familiari realizzando un’impresa familiare. Se si sceglie di avere dei soci, sarà necessario costituire una società.

Le attrezzature necessarie varieranno in base al tipo di prodotti che si deciderà di offrire alla clientela; da quelle considerate essenziali, quali banco da lavoro, frigorifero, piani di cottura e forno, a quelle più specificatamente dedicate all’attività di rosticceria, come girarrosto, friggitrice e termosigillatrice per contenitori da asporto.

Per avviare una rosticceria/gastronomia che si occupa dell’attività di produzione e di vendita non sono necessari grandi spazi. Se invece si decidesse di offrire ai clienti l’opportunità di consumare seduti ad un bancone, sarebbe necessario prevedere spazi un po’ più ampi.

Un elemento importante che può caratterizzare il successo di un’attività di questo tipo è la localizzazione: si può scegliere tra zone residenziali densamente popolate e zone/località a forte vocazione turistica. Se si ha intenzione di rivolgersi anche ai lavoratori in pausa pranzo e agli studenti, andranno individuate le zone nelle quali sono presenti nelle vicinanze imprese, negozi, scuole e università. Per attirare e fidelizzare la clientela si dovrà ricorrere a strategie di marketing ad hoc, come accettare buoni pasto, distribuire buoni sconto o consegnare una tesserina su cui registrare l’ammontare della spesa o degli acquisti effettuati, offrendo alcuni piatti gratuiti o una percentuale di sconto una volta raggiunta la cifra o numero di acquisti prestabiliti.