Cosa si intende per banqueting e catering? Dall’inglese to cater = approvvigionare, si tratta dell’attività svolta da un’agenzia per l’organizzazione e/o l’approvvigionamento di cibi, bevande ed altro in occasione di cene a domicilio, feste, inaugurazioni, coffee break e rinfreschi aziendali in collaborazione con ristoranti, rosticcerie, pasticcerie… che offrono i servizi considerati mentre l’agenzia svolge una “semplice” funzione di organizzazione e coordinamento di tutto quanto è richiesto perché l’evento sia perfetto.
Altrimenti, volendo, è possibile decidere di svolgere direttamente al proprio interno anche l’attività di ristorazione – che è solitamente la più remunerativa – prevedendo un laboratorio attrezzato per la preparazione delle pietanze.
Le richieste dei servizi di catering sono in netta espansione e il mercato lascia intravedere sviluppi promettenti visto il crescente ricorso a queste agenzie che si sta affermando nell’ambito della ristorazione e dell’organizzazione di cerimonie, feste ed eventi in generale.
Con il termine banqueting invece, pur con una sottile differenza di significato (tanto che a volte i due termini vengono usati indistintamente) ci si riferisce pur sempre ad una forma di ristorazione collettiva ma che riguarda l’organizzazione e la preparazione di veri e propri banchetti su grandi numeri per matrimoni, cerimonie varie, cene di gala… Inoltre, sebbene in questo genere di eventi sono sempre il pranzo o la cena ad avere un ruolo di primaria importanza, l’agenzia può anche decidere di proporsi per una gamma di servizi complementari (scelta della location più adatta, scelta delle musiche, animazione per bambini, trasporto degli ospiti…), tanto più che la clientela dimostra di gradire molto spesso i servizi “chiavi in mano”.

Fin qui il caso di un’agenzia di banqueting e catering che può essere intrapresa su dimensioni medio-piccole specializzandosi come si è detto nell’organizzazione di eventi, feste, cerimonie, rinfreschi aziendali, nel settore cioè della ristorazione collettiva rivolto però pur sempre ad un numero di persone “limitato”.
In alternativa, esiste la possibilità di avviare un’agenzia di catering specializzata nell’offerta di servizi “mensa” per ospedali, scuole, aziende…Quest’altra soluzione comporta però una mole di lavoro ben maggiore che può essere sostenuta solo da attività di dimensioni medio – grandi che richiede una forte organizzazione aziendale alle spalle dal punto di vista delle attrezzature, degli spazi e del personale necessario. Ne conseguono prima di tutto investimenti iniziali considerevoli per l’avvio dell’impresa ma anche ingenti costi annui per la gestione dell’attività.

L’avvio di un’agenzia di catering può dare buone soddisfazioni anche dal punto di visto economico, soprattutto se si svolge direttamente il servizio di ristorazione laddove il costo delle materie prime impiegate per la preparazione dei pasti ha un’incidenza massima nell’ordine del 30-35% sul prezzo praticato.

Per gestire al meglio l’attività è necessario possedere buone capacità organizzative e gestionali, oltre che culinarie se si offre anche la ristorazione. In quest’ultimo caso, è preferibile avvalersi dell’aiuto di cuochi e collaboratori capaci ed affidabili, meglio se già pratici del settore, in grado di dare consigli e suggerimenti in merito e dotati di una buona autonomia professionale nello svolgimento efficace delle rispettive mansioni. Anche se ci si occupa in prima persona della preparazione dei cibi è opportuno aver già avuto qualche precedente esperienza professionale nell’ambito della ristorazione.

Se si da alla propria attività una connotazione vincente, garantendo professionalità, qualità dei piatti proposti, varietà dei servizi offerti e spiccate doti organizzative, non sarà difficile trovare sempre nuovi clienti e fidelizzare la clientela acquisita per garantirsi un giro d’affari soddisfacente e costante.