Cerchi lavoro? Cerchi un Corso o un Master? Vuoi metterti in proprio? Sei nel posto giusto, inizia subito la tua ricerca gratis

27 Aprile 2024 Elimina data

27 Maggio 2024 Elimina data

Come avviare un FabLab e 3D printing store

È l’esempio più fulgido e promettente della Terza Rivoluzione Industriale, una sorta di “officina digitale” post-moderna in cui le idee prendono forma grazie alla tecnologia e alla stampa in 3D. E non c’è niente che non possa essere creato in queste botteghe artigianali del futuro.

 

Chiamatelo pure “laboratorio di stampa in 3D” se preferite una definizione più semplice e familiare, ma il Fab-Lab è il luogo dove il futuro e la tecnologia convivono in un presente in continua evoluzione. È qui che qualsiasi idea, progetto e invenzione diventa reale superando anche i limiti della fantasia.

A pensarci bene, potremmo considerare il Fab-Lab una sorta di officina digitale dove l’artigiano si chiama “maker” e gli strumenti del mestiere che utilizza per creare oggetti dal nulla sono stampanti 3D, computer, software e supporti digitali di ultima generazione. Ma non si tratta di un mondo chiuso e impenetrabile, limitato nei confini di una stretta cerchia di cultori della tecnologia.

Il Fab-Lab è un luogo fisico e virtuale aperto, che fa della filosofia “open source” e “open design” il suo principale cavallo di battaglia. Chiunque può diventare un artigiano tecnologico, plasmare il proprio progetto personalizzato e magari condividerlo sul web. Tutto quel che serve è l’idea di base, la capacità di svilupparla con gli strumenti adeguati e la passione per la tecnologia. Tecniche, abilità, materiali e campi di applicazione possono essere diversi, per non dire infiniti, ma investire in un FabLab significa puntare su un progetto imprenditoriale lungimirante e di grande prospettiva.

Cos’è un Fab-Lab?

Abbiamo detto che la filosofia di un laboratorio di stampa in 3D è la cosiddetta progettazione aperta, condivisa e accessibile a tutti gli utenti, esperti e neofiti. Ma cosa succede esattamente in un Fab-Lab e cos’è la stampa 3D?

In pratica si tratta di un’evoluzione del vecchio sistema di stampa bidimensionale dove qualsiasi idea, anche quella apparentemente più improbabile, può diventare reale e trasformarsi in un qualcosa di tangibile. Come? Attraverso un modello elaborato e prototizzato da un software di modellazione e da una stampante 3D che lo realizza, strato su strato, con i materiali più adatti.

Se dovessimo usare uno slogan per rendere meglio il concetto, diremmo che “In un Fab-Lab tutto ciò che può essere pensato, può essere creato”. E senza alcuna limitazione, compresa quella economica, visto che la stampa in 3 dimensioni è diventata accessibile a qualsiasi tasca.

Un altro grande “plus” del Fab-Lab è la personalizzazione del servizio e del risultato finale che materializza anche le esigenze più disparate. Esattamente come nella più classica delle botteghe, il cliente entra, presenta all’operatore il proprio progetto, si affida alla consulenza e all’assistenza di “artigiani” esperti e va via dopo poche ore con l’oggetto che desiderava in mano. Solo che l’oggetto in questione, di solito, è un modellino in scala, un gioiello personalizzato, un giocattolo, un accessorio per la casa o per il lavoro e così via. In pratica, qualsiasi cosa il cliente desideri.

Dove aprire un Fab-Lab?

Sebbene i Fab-Lab siano ancora poco diffusi in Italia, valutate bene la zona in cui deciderete di operare prima di lanciarvi ad occhi chiusi nel vostro progetto imprenditoriale. La presenza di eventuali concorrenti, anche indiretti, potrebbe essere deleteria. Meglio optare per zone ad alta concentrazione di uffici, studi di professionisti, scuole, università, o luoghi di grande passaggio, densamente popolate, con negozi, centri commerciali, centri sportivi e ricreativi nelle immediate vicinanze.

Come aprire un FabLab?

Le prospettive che un’attività come il FabLab è in grado di aprire, sono davvero infinite. L’uso delle tecnologie 3D, infatti, è sempre più affermato e continua ad estendersi a svariati campi e settori: dall’architettura alla medicina, dall’ingegneria all’arte passando per il design creativo, fino ad arrivare alla moda e all’industria su piccola e larga scala.

Ne consegue che i potenziali clienti di un laboratorio di stampa in 3D, non sono solo studenti e privati, ma anche liberi professionisti, studi legali e qualsiasi tipo di azienda o impresa operante nei già citati settori di competenza.

Per aprire un Fab-Lab, inoltre, non è indispensabile essere dei “maker” in prima persona, ma il possesso di questo requisito eviterà di dover ricorrere sin dall’inizio a personale specializzato limitando, così, l’entità dell’investimento iniziale.

Ciò che è davvero indispensabile – oltre ad ottime doti manageriali e relazionali – è tenersi sempre aggiornati sulle evoluzioni della stampa 3D e seguirne le tendenze sul web e sul territorio tramite “makers” già affermati, designer e associazioni. Si può partecipare a saloni, workshop, consultare periodicamente le riviste di settore e tenersi in contatto con le case produttrici di stampanti 3D per disporre sempre delle più strumentazioni più moderne e professionali.

Insomma, per avviare e condurre un FabLab di successo non è indispensabile possedere un requisito professionale o una specializzazione particolare, ma occorre predisporre un servizio competente, fidelizzante e sempre al passo con i mutamenti di un settore in rapida ascesa.

VUOI AVVIARE UN FAB LAB?

Per dar forza alle tue idee con il Kit Start UP

Scopri “Come avviare un FABLAB e 3D printing store”,

Comodamente a casa tua, Lavoro e Formazione in collaborazione con Kit Start UP Creaimpresa, ti offre tutto quello che ti serve per creare, subito e facilmente, un FABLAB!

Cosa ottieni e cosa apprendi con il Kit StartUp?

Grazie al Kit Creaimpresa ottieni una serie di strumenti con cui documentarti, da seguire passo passo per avviare la tua attività senza commettere errori.

Avrai le istruzioni passo passo per aprire un FabLab e 3D printing store

Si tratta di 4 file PDF (mini e-book per un totale di 150 – 200 pagine), dettagliati e semplici da seguire. Corredati da illustrazioni ed immagini esplicative, ricchi di istruzioni passo passo, consigli, riferimenti per avviare un FabLab e 3D Printing Store e guadagnare con successo.

I 4 file riguardano:

1) L’idea

2) Il Mercato di riferimento

3) L’organizzazione dell’attività

4) Prodotti e servizi da offrire

Riferimenti normativi e burocrazia

Tutti i file PDF necessari con testi e riferimenti normativi, ben organizzati e di semplice consultazione. Compresi tutti i passi da fare dal punti di vista burocratico per avviare l’attività, con modelli e riferimenti completi.

La scelta della forma giudica migliore, i contratti, gli adempimenti e tanto altro.

Documenti con agevolazioni finanziarie e ricerca finanziamenti

Tutti i riferimenti e file relativi alle possibili agevolazioni per avviare l’attività. Contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati, leggi per l’auto-imprenditorialità. Il tutto sempre aggiornato.

Scopri quanto è facile aprire un FabLab e 3D printing store 

con Kit Start UP Creaimpresa