La ristorazione a domicilio sta conoscendo in questi anni un periodo di grande benessere, dato soprattutto da alcune caratteristiche che la rendono peculiare rispetto alla ristorazione classica. L’ampio raggio di personalizzazione del pasto infatti, incoraggia moltissimo i consumatori a rivolgersi a servizi di catering per l’organizzazione di piccole e grandi occasioni. Infatti, il catering permette di poter personalizzare qualsiasi aspetto del servizio: dalla scelta della location con relativi addobbi, la ricerca dei fornitori, gli chef, la musica fino al coordinamento dei lavori.
COME SI DIVENTA GESTORE DI CATERING?
Per diventare gestore di un catering non è necessaria una formazione specifica, ma sono comunque indispensabili una serie di competenze che comprendono: attitudine al rapporto con il pubblico, importanti doti organizzative e di marketing ed infine competenze culinarie, alimentari e nutrizionali. Potrebbe infatti essere molto utile seguire un corso per la somministrazione di bevande e cibi.
QUALI SONO LE POSSIBILITÀ DI LAVORO COME GESTORE DI CATERING?
L’attività di gestione di catering premia la creatività e l’originalità oltre che l’esperienza e la qualità. Settorializzarsi su nicchie di mercato come la cucina etnica o vegan può dare moltissimo slancio all’attività. Gestire un catering è comunque un compito molto delicato, che determina tutto l’andamento del business. È per questo che normalmente chi decide di aprire un’agenzia di catering si occupa direttamente della gestione della propria attività.
