Molti tra coloro che raggiungono l’età per la pensione lasciano che sia l’istituto pensionistico cui hanno versato i contributi a calcolare il loro assegno mensile. Questo comportamento può essere il più indicato in varie situazioni; è però purtroppo una realtà il fatto che si possano verificare degli errori. Sia in soggetti che per l’intera carriera lavorativa hanno svolto la medesima mansione o attività, sia invece per chi ha lavorato in diversi settori o in numerose aziende. Quando si ritiene che l’assegno pensionistico sia inferiore alle aspettative è importante rivolgersi a un esperto del settore.
Come fare
Le risorse che consentono di fare un ricalcolo della pensione sono varie, alcune sono disponibili anche online. Ovviamente, non si sta parlando di semplici sistemi per il calcolo automatizzati; in vari casi è infatti importante rivolgersi a un consulente, che sia in grado di fare un’analisi attenta della situazione specifica di ogni singolo soggetto. Se si ottiene un risultato che prevede un assegno pensionistico superiore rispetto a quanto si percepisce mensilmente, è possibile ottenere un rimborso della pensione: quindi sia un adeguamento dei futuri assegni pensionistici, sia un ritorno forfettario di quanto non ottenuto per i mesi o gli anni precedenti. Alcuni servizi disponibili in rete si possono effettuare completamente online, mettendosi in contatto con un consulente esperto, inviandogli la documentazione direttamente tramite il singolo sito, senza spostarsi da casa. L’importante è rivolgersi a consulenti che garantiscano i dati ottenuti, perché si possano così sfruttare per richiedere il rimborso delle somme non ricevute.
È una situazione frequente?
L’Italia è un Paese in cui la percentuale di soggetti anziani sulla popolazione pesa in modo importante. Questo significa anche che ogni anno sono tantissime le persone che raggiungono l’età pensionabile e che vanno in pensione. Su numeri molto alti è chiaro che anche una minima percentuale di errore causa numerosi assegni pensionistici errati. L’INPS, così come gli altri istituti pensionistici, effettua periodicamente dei controlli sugli assegni che salda mensilmente; stiamo però parlando di milioni di pensionati, è chiaro che comunque qualche errore più o meno piccolo può sempre capitare. Per questo chi ritiene di ricevere un assegno inferiore alle aspettative dovrebbe rivolgersi subito a un consulente, per ricalcolare la pensione. Questo tipo di verifica può risultare interessante anche per chi non ha questo dubbio, perché la verifica è attenta e precisa.
I consulenti per la pensione
Chi si occupa di rimborsi sulla pensione è un esperto del settore, che può offrire anche altre tipologie di servizi. Ad esempio spesso questi consulenti offrono anche il calcolo della pensione: sia per il suo ammontare che per il raggiungimento dell’età pensionabile. Nel nostro Paese le normative che regolano la pensione di vecchiaia sono in constante mutazione; inoltre ogni anno vengono proposte deroghe di vario genere, che coinvolgono lavoratori che fanno parte di numerose categorie. Quindi anche chi si trova a pochi anni dal raggiungimento dell’età minima per l’ottenimento della pensione di vecchiaia, o chi desidera sapere quando andrà in pensione, può ottenere un servizio pratico e interessante, che lo aiuta ad avere una prospettiva più precisa sul futuro e sulle scelte da effettuare.
