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28 Aprile 2024 Elimina data

28 Maggio 2024 Elimina data

Operatore di stampanti digitali industriali: cosa fa e come diventarlo.

In vari settori è necessario effettuare stampe digitali, per decorare oggetti di vari materiali, o anche per produrre prodotti cartacei più classici e tradizionali. Il soggetto che si occupa di predisporre la stampa dei nuovi prodotti e di seguire le stampanti digitali durante la loro attività è un operatore specializzato, che deve avere alle spalle una precisa formazione, che gli ha fornito le competenze adatte.

Cosa fa l’operatore di stampanti digitali

Le attività svolte da questo operatore sono molte, a partire, come abbiamo detto, della predisposizione del progetto da stampare. A tale scopo si deve occupare del materiale di base su cui saranno effettuate le stampe; questo perché le stampanti digitali industriali di ultima generazione sono in grado di stampare sui materiali più disparati, dalla pelle al vetro, dall’acciaio alla pietra. Ogni materiale ha chiaramente caratteristiche specifiche che lo differenziano enormemente dagli altri, cosa che modifica in maniera sensibile i prodotti da utilizzare e le metodologie di stampa. L’operatore deve essere in grado di progettare i singoli file da utilizzare poi in fase di stampa, così come di seguire l’attività della stampante stessa. È possibile avere maggiori informazioni su muchcolors.com, dove sono disponibili informazioni sulla stampa digitale in ambito industriale e sulle possibilità di applicazione.

Come si diventa operatore di stampanti digitali industriali

Esistono in Italia appositi corsi formativi, che consentono di ottenere tutte le competenze necessarie per svolgere questo tipo di attività, dallo studio del materiale su cui stampare fino alla preparazione del file di stampa, dall’utilizzo di appositi software fino alla conoscenza dei diversi macchinari che si usano in fase di stampa. I corsi per svolgere questa attività hanno durata triennale e permettono di conseguire un’apposita qualifica, attraverso la certificazione delle competenze acquisite da parte del soggetto, rilasciata dalla scuola in cui si sono seguiti i corsi. Generalmente per ottenere tale qualifica è necessario superare dei test, che valutano il raggiungimento di specifici traguardi da parte del candidato. È possibile accedere a questo tipo di professione anche dopo aver conseguito un diploma in istituti tecnici o grafici. In genere però anche in questi casi è necessario seguire uno specifico corso formativo, della durata di almeno un anno. Le realtà che offrono corsi formativi per operatori di stampanti digitali industriali solitamente propongono soluzioni adatte sia a chi già possiede un diploma in ambito tecnico o grafico, sia per chi invece non possiede questo genere di qualifica o non ha seguito alcun corso di formazione superiore.

Le competenze necessarie

Chi si avvicina a questo genere di professione deve ovviamente conoscere le stampanti digitali industriali, in modo da saperle utilizzare in maniera corretta, anche in completa autonomia. Sono però varie le ulteriori competenze necessarie, che riguardano l’ambito meccanico ed elettromeccanico ma non solo. Le tecniche di stampa da utilizzare per stampare su diversi materiali sono varie, l’operatore deve averne conoscenza. Inoltre è importante anche possedere alcune conoscenze di base per quanto riguarda le sostanze chimiche utilizzate per la stampa e i processi di produzione. I corsi formativi quindi offrono anche questo genere di conoscenze e competenze.