La professione orafo è una delle più antiche e affascinanti attività artigianali del mondo, con una storia che si perde nella notte dei tempi. Questo mestiere richiede una grande abilità manuale e creatività, ma anche una conoscenza approfondita dei materiali utilizzati, dai metalli preziosi alle pietre preziose, fino alle tecniche di lavorazione più avanzate.

Se sei interessato a diventare un orafo o sei semplicemente curioso di saperne di più su questa professione, questo articolo è per te.

I percorsi di studio per diventare orafo

Il lavoro dell’orafo è un’attività estremamente antica che richiede l’uso di materiali nobili e preziosi, ed è considerato un’arte che richiede grande professionalità e precisione. Per acquisire le competenze necessarie, è possibile frequentare appositi corsi per diventare orafo, che rappresentano il primo step per diventare un professionista del settore.

Un corso per diventare orafo permette di apprendere le varie tecniche necessarie per la creazione dei gioielli, dalla progettazione alla fabbricazione fino alla riparazione, inclusi i tipi di incastonatura di pietre preziose, che sono fondamentali nel settore orafa. L’orefice deve essere in grado di seguire e gestire ogni fase del processo creativo del gioiello, utilizzando metalli nobili come l’oro e l’argento, e conoscendo le varie tecniche e gli interventi specialistici necessari per la creazione di ogni tipo di gioiello.

I corsi di formazione e specializzazione nell’industria orafa sono a pagamento e possono durare da due a tre mesi fino a un anno, durante il quale è incluso un periodo di stage in laboratori d’oreficeria o in grandi aziende del settore. Infatti, per diventare un orafo professionista, è essenziale avere anche l’esperienza pratica svolgendo un periodo di apprendistato in bottega o in un’azienda, sotto la supervisione di un esperto che ti permetta di acquisire manualità e sicurezza nel lavorare con pietre preziose e metalli nobili. Questo periodo ti metterà in contatto con gli ambienti della moda e ti aggiornerai sulle tendenze e sulle strategie di mercato, consentendoti di avviare una tua attività o di creare una tua linea personale con successo.

Lavorare come orafo: opportunità di lavoro e guadagni

Dopo aver completato il corso per diventare orafo ed aver acquisito le competenze necessarie nel settore della creazione di gioielli, ci si può impegnare a lavorare come orafo, sia come dipendente in un laboratorio di gioielleria artigianale o in una bottega, sia come imprenditore, creando i propri gioielli e vendendoli online o tramite un’attività commerciale.

Nel primo caso, le possibilità di lavoro nel settore orafo sono molteplici: si può partire come preparatore orafo, occupandosi di fasi semplici come la lucidatura, la smaltatura, la riparazione, la manutenzione e la presentazione, fino ad arrivare a diventare un professionista nell’incastonamento di pietre preziose e nelle lavorazioni più complesse e sofisticate.

Nel caso in cui si scelga di diventare un orafo e titolare di un’attività commerciale, si richiede un’esperienza collaudata. È possibile decidere di essere un gioielliere a tutti gli effetti aprendo un’attività propria, oppure concentrarsi solo sulla creazione dei gioielli artigianalmente in oro e argento e venderli a botteghe, gioiellerie e case di moda, oppure tramite un e-commerce online.

I guadagni nell’industria orafa dipendono dalle competenze e dall’esperienza acquisite, con un minimo di circa 22.000 € all’anno per un orafo a oltre 100.000 € all’anno per un creatore di gioielli altamente specializzato. Tuttavia, l’aspetto più gratificante di diventare un orafo è la capacità di creare opere d’arte uniche utilizzando materiali preziosi, il che non ha prezzo e può consentire una rinascita personale anche a un’età più avanzata.