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26 Aprile 2024 Elimina data

26 Maggio 2024 Elimina data

Perché e come diventare addetto al controllo qualità o responsabile qualità in ambito alimentare

Se possiedi delle ottime capacità di problem solving, sai lavorare in un gruppo e hai conoscenze di chimica, diritto, informatica potresti prendere in considerazione l’idea di diventare responsabile qualità o addetto al controllo qualità, magari in ambito alimentare data la costante richiesta di queste figure sul mercato.

Sempre più numerose sono le aziende che per tutelare i loro prodotti assumono un responsabile della qualità per verificare che l’offerta sia qualitativamente buona e questo accade soprattutto in ambito alimentare.

Come si diventa quindi un addetto al controllo qualità nel settore alimentare o in altri settori produttivi e quali le opportunità di crescere professionalmente fino a diventare responsabile qualità di una grande azienda? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Chi è e cosa fa l’addetto al controllo qualità

Questa figura professionale monitora i prodotti utilizzati e i processi di lavorazione interni all’azienda per garantire che quello che viene poi immesso sul mercato sia un prodotto sicuro e di qualità.

Sappiamo bene, infatti, come la qualità dei prodotti permette di valorizzare l’immagine dell’azienda agli occhi dei consumatori e distinguersi sul mercato.

Diventare responsabile qualità o scegliere di lavorare come addetto qualità significa assicurare che le materie prime impiegate, la loro lavorazione e i prodotti finali siano conformi a specifici standard di qualità e sicurezza e rispettino le leggi nazionali e i regolamenti interni all’azienda.

Si tratta di un lavoro che comprende più fronti e attività, di cui le principali sono:

  • Analisi e test di laboratorio sui prodotti in ogni fase di lavorazione, dalla materia prima al prodotto finale
  • Monitoraggio dei processi per trovare margini di miglioramento logistici e qualitativi
  • Verifica costante del rispetto degli standard di qualità e delle caratteristiche finali sulla base della normativa vigente

Competenze e requisiti dell’addetto controllo qualità

Per diventare un tecnico di controllo qualità alimentare è necessario conoscere i processi lavorativi dell’industria di riferimento e possedere adeguate conoscenze nei seguenti ambiti:

  • Ambito chimico e microbiologico
  • Normativa ISO e protocollo HACCP
  • Ambito ingegneristico

Il percorso di studi ideale, dato che nel nostro Paese non esiste un corso universitario specializzato nella formazione di tale figura professionale, prevede il conseguimento del diploma presso un istituto tecnico o una laurea in materie scientifiche come Chimica o in materie ingegneristiche.

A questo devono seguire corsi di formazione o master specifici e un adeguato tirocinio presso le aziende del settore per acquisire anche l’esperienza pratica in ambito di controllo qualità e sicurezza alimentare.

Un valido percorso è il Master in temporary management dell’assicurazione qualità nelle industrie alimentari di Innovatio che richiede per l’ammissione ai corsi in aula l’aver conseguito la laurea specialistica in materie scientifiche in ambito attinente alle tematiche trattate.

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I compiti principali dell’addetto alla qualità in ambito alimentare

Fare l’addetto qualità significa principalmente verificare che le materie prime usate nell’industria alimentare (o in altri settori) rispettino gli standard qualitativi e di sicurezza prestabiliti.

Nel dettaglio ti occuperai di analizzare i lavori completati e quelli in corso per vedere se soddisfano i requisiti richiesti, monitorare le prestazioni del prodotto in ambito tecnico, analizzare le conformità ai requisiti di legge, segnalare eventuali discrepanze.

Il responsabile qualità in ambito alimentare dovrà, inoltre, educare i lavoratori a rispettare gli standard richiesti e collaborare con i senior manager per migliorare la qualità generale dei prodotti immessi sul mercato.

Responsabile qualità: un lavoro complesso, ma di grande soddisfazione

Oggi in tutte le grandi realtà, come quelle in cui vengono inseriti gli studenti che frequentano il Master in Temporary Management dell’Assicurazione Qualità nelle Industrie Alimentari, i ruoli che si riferiscono alla qualità sono chiaramente ben definiti.

Abbiamo, ad esempio:

  • Responsabile del Sistema di gestione della qualità;
  • Responsabile del controllo in accettazione;
  • Responsabile dei rapporti con i fornitori;
  • Ecc.

Chi lavora, invece, in una PMI vede come questi ruoli tendano ad accorparsi in un’unica figura professionale ovvero il Responsabile Qualità oppure il Quality Manager.

Questo professionista gestisce da solo tutto ciò di cui sopra e deve possedere una buona conoscenza non solo della gestione del sistema qualità, ma anche degli strumenti di misura valutando progetti di miglioramento, impostando piani di controllo, realizzando report statistici e occupandosi di visite ispettive e audit presso i fornitori.

Ecco quindi come sia essenziale possedere capacità di analisi, sintesi e tanto self control.

Se vuoi lavorare nel settore e diventare addetto al controllo qualità e responsabile qualità, il consiglio è quello di non spaventarsi di fronte al duro lavoro per rispondere alle performance richieste in azienda. Se senti veramente tuo questo mestiere, ecco che i miglioramenti che porterai in azienda ti ripagheranno giorno dopo giorno degli sforzi fatti.

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