Lavoro e turismo sono un binomio ottimale perché il settore del turismo è in costante crescita ed espansione e i professionisti del turismo del 2022 possiedono competenze e qualifiche che 10 anni fa non esistevano e sono portavoce di un mondo che cambia. Si tratta di un settore che si evolve e che dà lavoro a 120 milioni di persone per un valore di mercato di circa 223 miliardi di euro. In Italia i corsi e master sul turismo sono in continua crescita e il boom di richieste che registra anche Lavoroeformazione.it è dettato dalle tendenze allo “sharing”, ai voli low cost e al web.

Non a caso Unioncamere stima da qui al 2023 un fabbisogno italiano di professionisti del turismo, soprattutto per quanto riguarda le nuove professioni del settore digitale e dei servizi green, pari a 3,2 milioni di posti di lavoro. Tuttavia, le parole chiave del cosiddetto turismo 3.0 sono formazione e specializzazione dato che non è più possibile improvvisare neanche per quanto riguarda lavori e professioni tradizionali del turismo come l’albergatore e la guida turistica o la figura del receptionist.

Perchè lavorare nel turismo?

Tanti sono i motivi che spingono giovani e meno giovani a lavorare nel turismo. Le professioni del turismo permettono di conoscere sempre posti nuovi e lavorare in un ambiente moderno e dinamico, ricco di energia e allegria.

Scegliere i corsi di turismo e i master presenti su Lavoroeformazione.it significa accedere a una carriera caratterizzata da crescita personale e professionale e i lavori del turismo sono adatti a tutti, dato che sono sia a tempo pieno sia stagionali.

Studi e ricerche mostrano come i datori di lavoro quando assumono professionisti vecchi e nuovi in ambito turistico cerchino soprattutto giovani (21% dei casi) di età tra i 25 e i 35 anni, per poi analizzare le competenze (18% dei casi) e la flessibilità ed esperienza professionale (16% dei casi). (Fonte: Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises)

 

Caratteristiche e competenze dei professionisti del settore turistico

Tra le competenze richieste a chi vuole specializzarsi nelle nuove professioni del settore turistico c’è l’attitudine per il settore alberghiero e della ristorazione, la predisposizione al contatto con il pubblico e alla comunicazione interpersonale e le competenze linguistiche.

Si tratta di caratteristiche importanti a cui si aggiungono consapevolezza multiculturale e pensiero critico, sempre più apprezzate dai datori di lavoro. Direttori di albergo, receptionist e guida turistica sono tra i lavori tradizionali più ricercati nell’ambito turistico, a cui si affiancano le cosiddette professioni del futuro nate per rispondere a esigenze e caratteristiche di una clientela sempre più complessa.

Per informarsi sui nuovi lavori del turismo è possibile accedere a portali di informazione e orientamento sul mondo del lavoro e della formazione come Lavoroeformazione.it , dove puoi trovare anche numerosi webinar gratuiti, associazioni, eventi, reti personali e social media in modo da scoprire opportunità, corsi turismo e master turismo necessari ad acquisire le competenze necessarie per lavorare nel settore.

Le nuove professioni del turismo

Un tempo lavorare nel turismo significava solo fare la receptionist, il direttore di hotel e la guida turistica, ma oggi sono comparse nel mercato del lavoro nuove professioni che riguardano il cosiddetto turismo 3.0. Tra queste i moderni corsi turismo e master turismo permettono di formarsi per diventare:

1. Destination Manager: si tratta di valorizzare una città o un territorio. Questo professionista individua e colma carenze dell’offerta, zone rimaste in ombra e mete da destagionalizzare. Si tratta di una figura essenziale per un Paese come l’Italia, che può contare su una vasta offerta turistica, ma da ottimizzare.
2. Travel Designer: si tratta del professionista incaricato di creare itinerari specifici, su misura, secondo le esigenze e le preferenze dei turisti, muovendosi su siti web e social media.
3. Guida esperienziale: nel mondo del turismo tutti conoscono la guida turistica, ma oggi si sta facendo strada la guida esperienziale che abbina al viaggio le passioni del cliente in fatto di arte, cultura, vino, sport e tanto altro ancora. L’obiettivo è creare un rapporto diretto con la vita culturale e sociale di un Paese e mettere al centro l’etica e la sostenibilità.
4. Guida enogastronomica: il mondo del turismo enogastronomico è in costante crescita e oggi sono aumentati del 48% i turisti che uniscono la passione per il viaggio a quella per la gastronomia. Aumenta di conseguenza la richiesta di guide enogastronomiche e Hospitality Manager che si occupino di visite in cantina, degustazioni di prodotti tipici, sagre, eventi speciali e tanto altro ancora,
5. Experience Manager: chi organizza un viaggio oggi non è più solo una agenzia e guida turistica che conosce la storia e le tradizioni di un Paese o una città. Sempre più spesso i clienti chiedono di abbinare alla scoperta del territorio format come i corsi di cucina, le esperienze in prima persona, le degustazioni e le visite guidate. Diventa quindi fondamentale il ruolo dell’Experience Manager.
6. Web Marketing Manager: si tratta del professionista del web, figura essenziale in molti ambiti compreso quello del turismo. Il web marketing manager promuove l’immagine di località e alberghi online per generare un flusso costante di visitatori e turisti. Tra gli strumenti a sua disposizione ci sono sito web e social media.

Master turismo: come sceglierlo?

Scegliere un master turismo non è assolutamente semplice dato che oggi online si trova una vasta offerta formativa, come si può vedere anche sui portali come Lavoroeformazione.it.

La formazione per le nuove professioni del turismo richiede creatività e tra i canali di accesso al mondo Travel, oltre alla classica università, si afferma l’educazione standard che comprende:

• Diploma in ambito turistico e alberghiero;
• Iscrizione a un corso di laurea in Scienze del Turismo;
• Iscrizione ad un master turismo

La scelta del master va fatta tenendo conto delle proprie caratteristiche personali e del percorso formativo che si vuole seguire, ma anche della qualità del programma e dell’esperienza dei docenti. Un buon master comprende accanto alla parte teorica il tirocinio o stage per mettere in pratica le competenze acquisite e specializzarsi sul campo.

Opportunità e stipendio di chi lavora nel turismo

Lavorare nel turismo significa accedere a un settore ricco di opportunità e a una carriera piena di soddisfazioni. Accanto al classico lavoro full time come quello di direttore di albergo e receptionist si affiancano le professioni part time e stagionali, ma in ogni caso si tratta di lavori sempre nuovi e ben pagati.

Per dare un’idea dello stipendio del settore del turismo è bene sapere che le posizioni entry level hanno uno stipendio di 37.800 € all’anno, mentre i lavoratori esperti e i Tourist Manager possono arrivare a oltre 100.000€ all’anno. La guida turistica tradizionale, invece, guadagna sui 1000€ al mese anche se lo stipendio è variabile in base a diversi fattori, mentre l’accompagnatore turistico, che svolge l’attività come libero professionista, porta a casa cifre che vanno dai 70 ai 115 euro netti a giornata.

In ogni caso stipendio e opportunità variano a seconda dell’esperienza acquisita con i corsi turismo e master turismo e per questo è bene puntare a una buona specializzazione, guardando non solo alle professioni tradizionali del turismo, ma anche a quelle del futuro affidandosi a portali come Lavoroeformazione.it.

• Leggi anche Lavorare nel turismo: perché piace e quali sono le opportunità.

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