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26 Aprile 2024 Elimina data

26 Maggio 2024 Elimina data

Diventare sviluppatore di APP: Parliamo dello sviluppo cross-platform.

La programmazione di applicazioni per dispositivi mobili è un argomento caldo che interessa tutti gli sviluppatori.

Il termine “sviluppo” infatti lo si associa a tutte le attività di programmazione di un software.

Cosa sono le APP?

Le app non sono altro che software che girano su dispositivi mobili con sistemi operativi Android o iOS.

Esistono due approcci diversi per la programmazione di applicazioni.

Parliamo di approccio nativo oppure di approccio cross-platform.

L’approccio nativo identifica uno sviluppo mobile che segue le linee guida della casa madre, ossia Google o Apple. In questi casi si programma in Java per Android o in Swift per iOS. Ogni sistema operativa ha il suo ambiente differente: Xcode per Apple e Android Studio per Android.

 

Quali sono le difficoltà principali per programmare in maniera nativa?

Le problematiche principali per programmare in maniera nativa sono tre:

  • i tempi di sviluppo
  • i costi necessari
  • le skills di programmazione

Infatti, se ad esempio dovessimo realizzare un progetto di app per un cliente, dovremmo avere un team di almeno due persone, una skillata su Android e Java, l’altra skillata su Swift per Apple. E’ quasi impossibile avere entrambe le competenze su una stessa persona (comunque molto raro).

Inoltre è necessario avere i dispositivi apple per sviluppare e testare l’app su iOS (pc Mac e iPhone).

Questi ultimi sono si sa molto costosi.

Non è facile conoscere java, per cui non è facilissimo programmare con Android studio.

Se pensiamo ai tempi e ai costi per lo sviluppo di un progetto su entrambe le piattaforme (Andriod e iOS) le cifre si moltiplicano e 4 zeri.

In questo caso ci vengono in aiuto dei “framework” multi-piattaforma. Si tratta di strumenti che permettono di programmare in linguaggi web (javascript, html, css) oppure con Angular, per realizzare la stessa APP sia per iOS che per Android.

I framewok più diffusi e più performanti

I framework al momento più diffusi e più performanti sono:

  • Phonegap/Cordova
  • Ionic
  • React Native
  • Xamarin

Ogni framework multipiattaforma ha le sue peculiarità. Quindi non è scontato risponde a quale di questi sia il migliore. Molto dipende dal tipo di progetto di APP e dalle competenze base del programmatore.

Ad esempio, Ionic si basa su Angular mentre React Native si basa su React.

Xamarin si basa su C#. Quindi per questa soluzioni i programmatori devono essere skillati in ambito .Net.

Phonegap/Cordova è forse quello più “semplicistico” con skills di base per l’approccio alla programmazione. Con HTML, CSS e Javascript si può sviluppare contemporaneamente su tutti i dispositivi.

Attenzione a verificare se la tipologia di progetto sia consona al framework.

Infatti lo sviluppo cross-platform ha sempre dei limiti sia di manutenzione dell’APP che proprio sulle funzioni. Di solito per progetti complessi e che si interfacciano con sistemi esterni, l’approccio nativo è quasi una soluzione obbligata.

Il settore informatico è uno degli ambiti più interessanti per trovare lavoro.

Secondo l’ufficio di statistica del lavoro americano (Us Bureau of Labor Statistics) la richiesta di sviluppatori  incrementerà del 20% in dieci anni (2012-2022), raddoppiando l’indice di crescita di ogni altra occupazione.

Per lavorare nel settore ICT è necessario una formazione specialistica completa.

Tra i diversi corsi in partenza oggi vi segnaliamo alcuni corsi in questo settore di Innovaformazione, scuola informatica specialistica, che promuove la cultura dello sviluppo mobile e si occupa di formazione per programmatori.