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26 Aprile 2024 Elimina data

26 Maggio 2024 Elimina data

L’ energy manager è uno dei lavori del futuro. Scopri come diventare energy manager e quali sono le opportunità per i professionisti del settore.

Negli ultimi anni è cresciuta la richiesta di figure specializzate nel settore energetico.

Negli ultimi anni è salita la richiesta di figure specializzate nel settore energetico, vediamo oggi cosa fa l’Energy Manager e come diventarlo con il Master Quality di UNINFORM.

Con efficienza energetica in azienda si intende una migliore efficienza e minori consumi, ovvero la capacità di usare al meglio le risorse energetiche e l’Energy Manager è una figura richiesta in ogni azienda.

Il ruolo dell’Energy Manager

Il compito dell’Energy Manager è quello di indicare soluzioni innovative per ottimizzare i costi energetici e individuare una risposta sostenibile e green alle nuove esigenze delle aziende: una figura professionale che è supportata dalla FIRE (Federazione italiane per l’uso razionale dell’energia) che ha individuato, per chi vuole diventare Energy Manager, crescenti opportunità lavorative.

Non manca neanche un’offerta formativa avanzata tra corsi di studio universitari ed enti di formazione privati: per fare un esempio UNINFORM organizza a Milano e Roma il Master Quality, che vanta ad oggi una percentuale di placement al termine delle lezioni in aula e dello stage pari al 93% e rappresenta uno dei migliori master in energy management a livello nazionale.

Accanto alla figura dell’Energy Manager si sta affermando l’esperto in gestione dell’energia (Ege) che si occupa di tutte le questioni energetiche all’interno dell’azienda e crescono le Energy Service Company: si tratta di aziende certificate che lavorano nel campo dell’efficienza energetica e vantano un aumento del 34% degli occupati su base annua, come testimonia uno studio del Politecnico di Milano.

Si tratta di dati che confermano le buone opportunità di trovare lavoro per chi vuole specializzarsi in ambito energetico, magari dopo aver conseguito la laurea in ingegneria o economia, ma non solo.

Il Master Quality, Esperti e Manager in Sistemi di Gestione Aziendale – Qualità – Sicurezza – Ambiente – Energia  di UNINFORM è, infatti, aperto a laureati triennali e specialistici in materie scientifiche e umanistiche e ad oggi più di 3.429 allievi sono diventati esperti in sistemi di gestione aziendale, accedendo a professioni quali l’Energy Manager, Eco Manager, Auditor Qualità, Responsabile Sicurezza RSPP, Consulente presso la P.A., HSE Manager e molto altro ancora.

Energy Manager: i compiti nel dettaglio

Analizzando la figura professionale dell’Energy Manager si vedrà come questo esperto si occupa di consumi aziendali, individua azioni per l’ottimizzazione degli impianti e studia nuovi investimenti in ambito di efficienza energetica, sensibilizza i dipendenti e collabora con tutte le altre funzioni aziendali.

Inoltre per legge le aziende che operano nel settore industriale e hanno consumi annui superiori ai 10.000 tep devono nominare obbligatoriamente un responsabile per l’uso razionale dell’energia, che può essere una figura interna o esterna all’azienda.

Ad ogni modo l’esperto di Energy Management è sempre più importante indipendentemente dagli obblighi di legge, in quanto riduce i consumi e i costi energetici e migliora la competitività dell’azienda sul mercato. Parlando poi di aziende di grandi dimensioni questa figura si integra con il responsabile del sistema di gestione dell’energia, secondo quanto stabilito dalla norma ISO 50001 e occupa un ruolo dirigenziale in azienda.

Le competenze richieste all’Energy Manager

Chi vuole occuparsi di efficienza energetica in azienda deve acquisire competenze specifiche tramite un master in energy management e in particolare:

  • Conoscenze di tecnologie energetiche tradizionali e innovative e dell’uso di fonti rinnovabili
  • Conoscenze delle politiche nazionali, internazionali e delle implicazioni ambientali dell’uso dell’energia
  • Conoscenze dettagliate del mercato dell’energia elettrica e del gas, delle forme contrattuali, tariffe e prezzi.
  • Conoscenze per valutare i progetti, la redditività degli investimenti e gli strumenti di finanziamento, ma anche eventuali rischi insiti nel progetto
  • Conoscenze delle modalità contrattuali per acquistare beni e servizi anche in outsourcing
  • Conoscenze base di controllo di gestione, contabilità analitica e project management
  • Conoscenze legali in ambito energia, ambiente e sicurezza e delle relative normative tecniche.

Energy Manager: lo stipendio medio

Molti giovani scelgono di frequentare un Master in energy management per migliorare la condizione economica e il ruolo in azienda e secondo la FIRE oggi il 50% degli Energy Manager guadagna in media tra i 30.000 e i 60.000 euro lordi ogni anno.

Eppure questo professionista si inserisce ancora tra i quadri, pur avendo compiti e responsabilità pari a quelle di un dirigente. Nel 37% delle aziende intervistate l’Energy Manager è, invece, un impiegato e nel 16% un dirigente. Sicuramente questo professionista porta alle aziende un risparmio di circa 250mila euro annui e dunque anche qualora fosse promosso a dirigente non porterebbe a un esborso eccessivo per le imprese.

In conclusione la figura dell’Energy Manager è oggi una grande opportunità per ogni azienda che voglia mantenere la competitività sul mercato e affrontare il futuro senza incertezze, con una crescita costante e nel segno dell’efficienza energetica.

Se vuoi scoprire come candidarti al Master Quality UNINFORM e diventare Energy Manager contatta Uninform qui !

Articolo a cura di Uninform Group