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28 Aprile 2024 Elimina data

28 Maggio 2024 Elimina data

Come diventare energy manager.

Oggi più che mai l’Energy Manager è una figura professionale fondamentale per la crescita dell’azienda e uno dei mestieri del futuro. Sempre più aziende scelgono di investire in efficienza e tante sono le opportunità di lavoro per chi decide di diventare Energy Manager con un corso o un master come quelli proposti da Lavoroeformazione.it  .

Vediamo allora cosa fa un Energy Manager e quali sono requisiti e mansioni di una professione capace di dare molte soddisfazioni.

Chi è l’Energy Manager?

L’energy manager è il soggetto che si occupa della gestione dell’energia in aziende e enti pubblici e tra i compiti e le mansioni di questo professionista c’è la verifica dei consumi, la loro ottimizzazione e la promozione di efficienza energetica e uso di fonti rinnovabili.

Per questo a seconda delle caratteristiche della struttura in cui lavora l’Energy Manager si occupa di volta in volta di:

  • Guidare le persone in un’organizzazione complessa;
  • Operare come consulente esterno con competenze tecniche in una struttura di piccole dimensioni;
  • Rilasciare la certificazione energetica in caso di strutture residenziali.

Qual è l’iter formativo per diventare Energy Manager?

Vediamo ora come diventare Energy Manager. Il manager dell’energia deve formarsi con un corso per Energy Manager o un corso o Master per Energy Manager   in modo da ottenere la certificazione che gli permetterà di accedere al mondo del lavoro. Successivamente ogni Energy Manager deve iscriversi al FIRE – Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia. Si tratta di un vero e proprio albo di professionisti abilitati a svolgere questa professione.

Il nostro consiglio  è quello di frequentare Corsi e Master per Energy Manager ad hoc dopo la laurea in Ingegneria in modo da ottenere una formazione specialistica avanzata in management dell’ambiente e dell’energia. Per ottenere la certificazione finale è possibile anche seguire i corsi specifici proposti dall’ENEA in collaborazione con il FIRE.

In questo modo si potrà lavorare come consulente esperto in efficienza energetica. Quali sono i requisiti da possedere per gestire in modo ottimale i consumi energetici? La risposta arriva dalla circolare 219F del 2 marzo 1992 ha stabilito che ha stabilito che per diventare Energy Manager occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Laurea in ingegneria;
  • Esperienza tecnica professionale pluriennale;
  • Esperienza nella progettazione e nella gestione dei sistemi per produrre e per utilizzare l’energia;
  • Aggiornamento professionale per conoscere le ultime novità del settore.

I corsi e i master per diventare Energy Manager

Per lavorare in questo ambito oggi puoi seguire dei corsi professionali e dei master dedicati al settore e acquisire competenze spendibili subito nel mondo del lavoro.

>> Scopri i corsi e i master per diventare energy manager qui 

Cosa fa un Energy Manager e quali sono i suoi compiti?

Lavorare come Energy Manager o manager dell’energia significa essere responsabile di come l’energia viene utilizzata all’interno di un’azienda, di un ente pubblico o in una particolare zona del territorio. Il compito dell’Energy Manager è valutare l’uso dell’energia e portare al miglioramento dell’efficienza energetica per ridurre al minimo gli sprechi, ma non solo.

Tra le mansioni dell’Energy Manager c’è la redazione dei bilanci energetici al termine delle analisi effettuate e la comunicazione delle informazioni secondo la normativa vigente in base al tipo di società in cui lavora. Non manca il fatto di orientare l’azienda su investimenti energetici per ridurre i consumi e ottimizzare l’uso dell’energia, a patto che questi interventi siano validati dal responsabile interno all’azienda.

In ultima analisi il lavoro di Energy Manager prevede la verifica che l’azienda metta in pratica quanto suggerito con controlli periodici per correggere in corso d’opera la strategia di efficientamento energetico dell’azienda. Assumere e coinvolgere un Energy Manager significa per le imprese ottenere due importanti vantaggi:

  • Ridurre i costi dell’energia;
  • Favorire lo sviluppo ecosostenibile dell’azienda.

Per questo la figura professionale dell’Energy Manager è sempre più richiesta in Italia e sono davvero tante le opportunità di lavoro per chi frequenta un corso per Energy Manager o un Master per Energy Manager.

corso energy maanger

Quali sono stipendio e opportunità dell’Energy Manager?

I manager dell’Energia o Energy Manager lavorano in enti pubblici e aziende di ogni settore e la consulenza di questo professionista dell’efficienza energetica è obbligatoria per legge per tutti quegli enti o aziende che, in base al settore in cui operano, superano una certa soglia di consumi, 1.000 tonnellate annue di petrolio o 10.000 tonnellate per chi opera nei settori industriali. L’Energy Manager fa parte di quella cerchia di nuove professioni destinate ad avere successo, oltre a portare vantaggi alle aziende e alla società.

Anche lo stipendio dell’Energy Manager è interessante come stima il FIRE: un manager dell’energia può guadagnare da 30.000 a 60.000 euro all’anno e molto dipende dall’esperienza del professionista.

Energy Manager: il lavoro del futuro

Negli ultimi anni anche l’Italia ha investito molto nella green economy e nell’efficienza e riqualificazione energetica. Tra i programmi messi in campo ci sono, ad esempio, l’Ecobonus e il Superbonus al 110% e di conseguenza è aumentata anche la richiesta dei cosiddetti green jobs, lavori legati all’economia verde che puntano ad una migliore gestione dell’energia, alla riduzione delle emissioni di inquinanti e ad altri interventi per accedere alle risorse nazionali ed europee per finanziare progetti legati all’uso sostenibile dell’energia.

Le risorse vanno sfruttate per la conversione energetica e per questo quello dell’Energy Manager è un lavoro del futuro, dato che aumenta la richiesta di professionisti qualificati in modo da presentare progetti adeguati e accedere ai fondi messi in campo dalla green economy.

Quello dell’Energy Manager diventa, quindi, uno dei lavori del futuro e ad oggi mancano professionisti in possesso dei requisiti previsti dalla legge. Acquisire competenze come energy manager permette di posizionarsi nel mercato del lavoro in modo competitivo, con la possibilità di accedere a posizioni ben remunerate e altamente qualificate, acquisendo esperienza in un settore che gli esperti vedono come in forte crescita per i prossimi 30 anni.

Leggi anche “ L’ energy manager è uno dei lavori del futuro. Scopri come diventare energy manager e quali sono le opportunità per i professionisti del settore.”

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