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29 Aprile 2024 Elimina data

29 Maggio 2024 Elimina data

Management finanziario: perché è fondamentale con il Recovery Plan.

Il Recovery Plan rappresenta un’opportunità importante per le aziende italiane. Il motivo è semplice: si tratta dell’azione più importante dal punto di vista dei fondi statali che si è verificata dopo il secondo dopoguerra (e quindi con il Piano Marshall).

 

Fondamentale avere le giuste competenze per quanto riguarda il management finanziario, indispensabili per una gestione che permetta di ottenere risultati economici non solo nel breve ma ancora di più nel medio lungo periodo. In questo articolo vi mostriamo meglio di cosa si tratta.

Che cos’è il management finanziario?

La gestione delle risorse finanziarie è alla base di qualsiasi azienda, può sembrare un’affermazione banale e persino scontata, ma si tratta, in realtà, di un aspetto estremamente complesso e delicato. Di questo si occupa il management finanziario, il quale include le diverse pratiche legate alla gestione del fabbisogno finanziario di cui  necessita un’impresa.

Si tratta di soluzioni dedicate non solo al breve ma anche al lungo periodo secondo diversi strumenti che riguardano pratiche di finanza sia ordinaria sia straordinaria nonché di finanza agevolata.

Questo è ancora più valido in previsione dell’arrivo dei finanziamenti del Recovery Plan che, per poter dare i massimi benefici, è indispensabile risultino in linea con il “core business” dell’azienda, le sue caratteristiche, le sue linee di sviluppo. Pertanto, sono sempre di più le aziende che ricercano una partnership con società specializzate nella gestione finanziaria come, ad esempio, IBS Consulting Management, attiva da oltre 25 anni e con esperienza non solo nei campi della finanza ordinaria, straordinaria e agevolata, ma anche della finanza comunitaria, imprescindibile a fronte dell’arrivo dei nuovi finanziamenti europei.

La gestione finanziaria è, quindi, davvero importante con il Recovery Plan e quanto mai delicata. I motivi vanno dalla complessità degli investimenti all’ampia gamma di finanziamenti presenti, fino all’ammontare complessivo dei fondi, davvero imponente. Trovare quello giusto può risultare tutt’altro che semplice, se non si hanno le giuste competenze.

Gli strumenti di finanza ordinaria e straordinaria del management finanziario

La finanza ordinaria permette alle aziende, con le sue pratiche, di pianificare la gestione delle soluzioni bancarie adottate. Gli strumenti della finanza ordinaria contemplano anche l’analisi del bilancio e della centrale dei rischi, nonché della presenza di opzioni a fondo perduto e riguardano fidi bancari e mutui, secondo le diverse tipologie, ognuna dotata di specifiche caratteristiche.

La finanza straordinaria, invece, contempla interventi extra-ordinari che vanno in un’ottica di medio lungo periodo. Le misure della finanza straordinaria riguardano i rami del project finance, joint venture, acquisizione/cessione di società o rami d’azienda, ottimizzazione della struttura finanziaria in un’ottica di crescita, emissioni di titoli di capitale sociale/debito.

Nel management finanziario finanza ordinaria e straordinaria vanno assieme, garantendo una vision a 360° sulla struttura dell’azienda dal punto di vista degli investimenti. Questo è ancora più valido nel caso degli investimenti del Recovery Plan, pensati per dare nuova linfa alle imprese italiane, in modo da offrire una solida base di ammodernamento per il futuro. A patto, naturalmente, di avere le giuste competenze finanziarie.