L’europrogettista è riconosciuto come una delle nuove professioni fortemente in crescita: infatti sono sempre più numerose le aziende, ma anche le pubbliche amministrazioni, che decidono di affidarsi a questo esperto per partecipare ai numerosi bandi pubblicati dalle Istituzioni europee.
Ma che cos’è l’europrogettazione e quali sono i requisiti necessari per diventare europrogettista?
Con il termine Europrogettazione si vogliono indicare tutte le attività necessarie e strumentali alla stesura e alla gestione dei progetti europei, cioè delle proposte di finanziamento indirizzate all’Unione europea, in risposta ai bandi che essa pubblica.
L’Europrogettazione può interessare tanto gli enti pubblici (statali e locali, compresi gli enti economici e di ricerca, le università e le camere di commercio), che i privati (aziende, associazioni, fondazioni, ecc.) ed è spesso indicata come uno dei “giacimenti occupazionali” più promettenti.
La figura dell’europrogettista ha una natura polivalente: scrittore, narratore, contabile, lobbista, artista, addetto alle relazioni esterne, responsabile per l’amministrazione e la rendicontazione finanziaria, formatore, organizzatore di eventi, referente per le comunicazioni istituzionali. Le sue competenze includono anche la conoscenza di almeno due o tre lingue, tra le quali l’inglese, una familiarità con la programmazione finanziaria europea, una spiccata capacità di comunicazione interculturale, competenze economiche, tecniche e giuridiche, nonché qualità come intraprendenza, resistenza allo stress e spirito di squadra.
La Commissione europea cofinanzia progetti in numerosi settori.
In questo senso, le Camere di Commercio italiane all’estero (CCIE) svolgono sempre più spesso una funzione di collegamento tra l’Unione europea, le imprese italiane e i mercati esteri, supportando le PMI nel loro processo di internazionalizzazione.
Tra queste è da segnalare la Camera di Commercio Belgo-Italiana ha deciso di condividere la sua esperienza diretta di europrogettazione, soprattutto con il pubblico italiano, attraverso corsi di formazione tematici e fortemente orientati ad un approccio pratico. Negli ultimi 10 anni master e corsi brevi hanno permesso a quasi 2.000 partecipanti di muovere i primi passi nell’europrogettazione e di acquisire le competenze e le conoscenze utili per diventare europrogettisti.
Tra i corsi e i Master in partenza:
-Corso di introduzione all’europrogettazione
Modalità e tecniche utili per passare dall’idea alla redazione di un progetto europeo.
-Corso in Europrogettazione giovani
Corso rivolto a giovani studenti, laureandi e laureati da meno di 18 mesi e con età inferiore ai 30 anni, interessati a conoscere meglio la professione dell’europrogettista.
-Corso in Europrogettazione 2.0 – Agente di progetto
-Corso in Rendicontazione e gestione dei progetti europei
-International Master in EuropeanStudies
-Summer School in Cooperazione allo Sviluppo