Il Buyer è una figura professionale molto richiesta in ambito economico e anche nel settore del marketing.

Di cosa si occupa un Buyer?

Questa figura professionale si occupa principalmente di: acquisti. Ovvero svolge la funzione di acquisto per conto di un’impresa o di un’azienda, e si occupa particolarmente della trattativa diretta con i fornitori.

È un lavoro di grande sacrificio e dedizione, sono necessari dei percorsi di studio specifici ma anche molta forza di volontà.

Quale percorso professionale è richiesto per un Buyer?

La prima cosa richiesta è una laurea in discipline economiche. Una caratteristica che aiuta nell’inserimento all’interno di un posto di lavoro è la pregressa esperienza presso altre aziende.

Molti Buyer decidono anche di seguire dei percorsi specifici come ad esempio: master post-laurea o un corso di formazione dedicati alle nuove tecniche di mercato.

I master più ricercati sono quelli di Gestione degli acquisti, per non parlare poi di tutte le altre specializzazioni che si possono scegliere inerenti al settore marketing.

Questa figura deve necessariamente essere formata per lavorare in modo autonomo, anche se necessita di una formazione costante.

Caratteristiche di un buon Buyer:

per il Buyer è indispensabile l’autonomia decisionale, lo spirito d’iniziativa, la capacità organizzativa e di analisi, facilità nel trattare con le persone e i clienti, affidabilità, abilità comunicativa, di negoziazione e predisposizione al lavoro di gruppo e problem solving è essenziale in un settore così flessibile.

Il Buyer dove lavora?

Egli pianifica gli acquisti sulle indicazioni definite dall’area commerciale dell’azienda, esamina le offerte e concorda i prezzi di acquisti assumendosi la responsabilità della negoziazione dei contratti di fornitura, infine predispone gli ordini di acquisto assicurandosi i tempi di consegna degli ordini e i contratti di fornitura.

In questo settore è indispensabile la conoscenza di una o più lingue straniere.