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29 Aprile 2024 Elimina data

29 Maggio 2024 Elimina data

Guidare un muletto: obblighi e consigli.

Guidare un carrello elevatore, denominato anche muletto, è un’operazione che richiede attenzione e concentrazione, in quanto si tratta di uno strumento difficile da manovrare, e che potrebbe essere pericoloso non solo per il conducente ma anche per chi si trova nelle vicinanze. In molti, infatti, non sanno che i muletti rappresentano una delle cause più frequenti di infortuni e incidenti sui luoghi di lavoro. In parole povere, quando si sale su un muletto per mettersi al lavoro, è necessario non solo essere prudenti ma anche sapere come guidare il mezzo senza correre alcun rischio. I carrelli elevatori da magazzino sono, infatti, mezzi particolarmente potenti e pesanti, utilizzati spesso in luoghi dove lavorano altre persone, il che rende l’operazione piuttosto rischiosa.

carrelli elevatori

Chi può guidare il muletto?

I muletti possono essere condotti solo da operatori adeguatamente formati per il loro utilizzo. Il datore di lavoro ha l’obbligo di accertarsi che l’operatore (carrellista) sia ben informato e addestrato sull’utilizzo in sicurezza del muletto in diverse condizioni di lavoro, come stabilito dal Dlgs 626/94 Art. 38. Nello svolgimento del suo lavoro, l’operatore deve occuparsi del trasporto delle merci, ma deve controllare anche le fasi di carico e di scarico. In più, ha l’obbligo di segnalare al datore di lavoro eventuali problematiche e difficoltà alla guida, ad esempio quelle relative al percorso da effettuare, oppure allo stato del carrello.

 

Cosa fare prima di mettersi alla guida?

L’operatore, prima di mettersi alla guida del muletto, deve verificarne l’efficienza al fine di non avere problemi successivamente. Il check-in di controllo è differente a seconda dell’alimentazione del muletto. Se, ad esempio, esso è dotato di motore elettrico, bisogna controllare che la batteria sia carica, che gli elementi della batteria siano chiusi, così come il coperchio della stessa. Inoltre, il livello dell’elettrolito (acqua distillata) deve essere sufficiente a garantire una copertura ottimale delle piastre degli elementi. Se, invece, il motore è a scoppio, bisogna effettuare un controllo sul livello del carburante, dell’acqua e dell’antigelo nel radiatore e dell’olio nel motore. Inoltre, è necessario effettuare una verifica sull’impianto idraulico, che non deve avere perdite, e sul funzionamento del cambio. Bisogna, poi, pulire i fanali ed i dispositivi di segnalazione ottica, oltre a verificare che non vi sia del materiale incastrato tra le ruote, che va rimosso. Questo indipendentemente dal tipo di muletto.

 

Consigli alla guida del muletto

Il carrellista ha il compito di conoscere bene il mezzo che deve manovrare. Ciò significa che deve essere informato anche riguardo alla portata massima per evitare il sovraccarico, che potrebbe causare il rovesciamento del mezzo. Inoltre, è bene evitare di ricorrere al meccanismo di arresto automatico della forca: è sempre meglio arrestarla prima che possa raggiungere l’estremità. In più, è fondamentale bilanciare il baricentro del carico, che può essere spostato rispetto al centro naturale. Spesso, nelle indicazioni di utilizzo del muletto, è indicato anche il verso delle forche, che aiuta ad individuare il baricentro. In ogni caso, il carico va tenuto in fondo alla forca e non in avanti, al fine di rendere stabile il carico.