Il career coach, anche chiamato consulente di carriera, è un professionista esperto che aiuta i lavoratori o aspiranti tali a costruire e ottimizzare il proprio percorso di carriera.

Il Career Coaching rappresenta, dunque, quell’insieme di attività messe in atto, appunto, da un career coach per aiutare il cliente a raggiungere i suoi obiettivi lavorativi.

Come si evince dal nome stesso, il career coach è un “allenatore” (coach) di carriera che per diventare tale ha acquisito delle qualifiche e il cui compito è quello supportare in vari modi e attraverso differenti strumenti i lavoratori nel raggiungimento del proprio successo professionale.

Trattandosi di una tematica tanto interessante quanto importante, abbiamo deciso di approfondirla insieme agli esperti di Jobiri, il primo career advisor intelligente basato su AI. Jobiri, tra i suoi servizi, offre infatti anche consulenze di Career Coaching con coach qualificati e pronti a soddisfare un ampio ventaglio di esigenze di lavoratori di qualsiasi età.

Pertanto, nei prossimi paragrafi vedremo nel dettaglio quando è utile affidarsi ad un career coach e come il career coaching può far decollare la propria carriera professionale.

Quando affidarsi ad un career coach

Come già anticipato, il career coaching è un percorso che ha lo scopo di supportare i lavoratori nel raggiungimento di determinati obiettivi professionali. Possono essere diverse e numerose le fasi della carriera in cui può risultare utile affidarsi ad un career coach.

Vediamo nel dettaglio quali sono le circostanze in cui il Career Coaching può essere di supporto per il proprio percorso professionale. Di seguito le principali:

1. durante la ricerca di un nuovo lavoro;
2. in un momento di insoddisfazione nei confronti del lavoro;
3. quando avverti molta incertezza nei confronti del futuro;
4. nel caso in cui senti di non star crescendo professionalmente;
5. quando hai difficoltà a valorizzare le tue competenze.
6. Durante la ricerca di un nuovo lavoro

Occuparsi della ricerca di un nuovo impiego è una circostanza che tutti – qualsiasi sia la fase della carriera in cui ci si trova – devono prima o poi affrontare. Può capitare che durante la ricerca del nuovo lavoro tu possa avvertire un senso di smarrimento e demotivazione per vari motivi:

• stai inviando la tua candidatura ma non ti richiamano;
• hai fatto già dei colloqui, ma i recruiters non ti ricontattano per gli step successivi;
• sei un neolaureato e pensi che la tua poca esperienza ti stia penalizzando.

Insomma, questi elencati sono soltanto alcuni esempi di situazioni in cui potresti trovarti. Come può aiutarti, dunque, un career coach in questi casi? Ecco cosa può fare per te:

• aiutarti ad acquisire consapevolezza del tuo know-how e delle tue competenze;
• supportarti nella scrittura di un CV e una lettera di presentazione più efficaci;
• aiutarti a selezionare le offerte di lavoro più compatibili con il tuo profilo.

2. Nel momento di insoddisfazione nei confronti del tuo lavoro

Un’altra situazione vissuta da numerosi professionisti è quella di vivere una costante e forte insoddisfazione nei confronti del proprio lavoro. Questa frustrazione può generare a sua volta:

• demotivazione
• mancanza di stimoli
• stanchezza
• scarsa concentrazione
• cattivo umore

Ecco, in questo caso il supporto di un career coach è utile soprattutto per:

• individuare le cause principali della tua insoddisfazione;
• capire in maniera più approfondita le tue aspirazioni e i tuoi desideri professionali;
• permetterti di ritrovare la motivazione e la determinazione che hai perso;

3. Quando avverti molta incertezza nei confronti del futuro

Avvertire incertezza nei confronti del futuro è una circostanza che può accomunare tutti i lavoratori indistintamente, dai neolaureati ai professionisti con anni di esperienza alle spalle. Può capitare, infatti, di essere molto incerti nei confronti del futuro e di vedere con negatività il proprio ambiente lavorativo. In questi casi, sei avvolto da una completa sfiducia che ti impedisce di considerare la possibilità di un futuro professionale migliore.

Ciò può derivare da eventi spiacevoli vissuti al lavoro, da difficili rapporti con il tuo capo o i tuoi colleghi e molto altro. Dunque, intraprendere un percorso di career coaching in una situazione del genere ti aiuta sicuramente a:

• imparare a valorizzare te stesso
• fare un bilancio delle tue competenze
• capire la causa dell’incertezza che avverti e lavorare su di essa per superarla

4. Nel caso in cui senti di non star crescendo professionalmente

Un’altra situazione diffusa soprattutto tra i professionisti con un po’ di anni di esperienza alle spalle è quella di avvertire di non star crescendo professionalmente nell’azienda in cui lavorano. E, molto spesso, questa circostanza genera poi un senso di demotivazione che può essere a lungo andare deleterio e improduttivo.

In questi casi iniziare un percorso di Career Coaching è la soluzione giusta, in quanto aiuta su diversi fronti:

• capire dove e come intervenire per superare l’impasse
• comprendere se ci sono possibilità di crescita all’interno dell’azienda stessa
• esplorare nuove possibilità di crescita in un nuovo contesto

5. Quando hai difficoltà a valorizzare le tue competenze

Un’altra situazione da prendere in analisi è la seguente: hai difficoltà a valorizzare le tue competenze e, per questo motivo, ti senti costantemente incerto, insicuro e timoroso del giudizio che gli altri possono avere nei confronti delle attività che svolgi quotidianamente o dei progetti che segui.

Anche in questo caso, il supporto di un career coach qualificato può aiutarti a:

• far emergere e valorizzare le tue skills
• farti ritrovare fiducia in te stesso
• mettere in evidenza i tuoi punti di forza e quelli di debolezza (andando a migliorare questi ultimi).