Un master di grande prestigio dell’Università di Pisa che vede tra i partner Deloitte, Price, Ernst&young, KPMG.
I residenti in Calabria, Marche e presto anche PUGLIA possono fruire dei Voucher regionali a copertura totale.
Tra i protagonisti il prof. Castellano, Professore Associato di Economia Aziendale – Università di Pisa – Dipartimento di Economia e Management.
Presidente del corso di laurea in Economia e legislazione dei sistemi logistici.
Responsabile del Master in Auditing e Controllo Interno (Orientamento full-time in Controllo di Gestione)
Visiting Professor presso la Nicolaus Copernicus University. Torun (Polonia).
Buongiorno Professore scade il 3 febbraio il termine di iscrizione per il master audit su lavoroeformazione.it parliamo del più noto programma full time in controllo di gestione. Quali gli argomenti del Master?
Il percorso del master è sviluppato con l’obiettivo di formare due profili professionali con competenze in parte comuni:
1) Esperto in Controllo di Gestione;
2) Esperto in Controllo di Gestione e Finanza Aziendale.
L’Esperto in Controllo di gestione fa riferimento ad un percorso Master di primo livello, mentre l’esperto in Controllo di Gestione e Finanza Aziendale riguarda un percorso Master di secondo livello.
I due percorsi hanno la particolarità di svilupparsi in parallelo, nel senso che nella prima parte dei corsi di Master gli allievi iscritti al primo ed al secondo livello studiano e lavorano congiuntamente. Entrando un po’ più nel dettaglio degli argomenti affrontati a lezione, nella prima parte del master sono oggetto di approfondimento tutti gli strumenti che fanno parte della “cassetta degli attrezzi” di un esperto di controllo di gestione, tra i quali: analisi economico-finanziaria (con particolare approfondimento all’analisi dei flussi finanziari), analisi e gestione dei costi, analisi dei processi, planning e budgeting, analisi dei sistemi informativi per il controllo di gestione e dei sistemi di business intelligence.
Il percorso in controllo di gestione si completa inoltre con un inquadramento sui sistemi di controllo interno e risk management e sul tema dello strategic management, strettamente correlato alla valutazione e controllo delle strategie.
Gli allievi iscritti al master in secondo livello, oltre agli argomenti succitati, prolungano il loro percorso in aula approfondendo temi legati alla finanza aziendale, alla valutazione d’azienda, al business planning ed alla valutazione degli investimenti.
E’ importante sottolineare che ogni argomento oggetto di studio è affrontato in aula con una forte integrazione teorico-applicativa, realizzata grazie al coinvolgimento di docenti universitari e esperti provenienti dal mondo delle imprese o delle professioni legate ai master.
Quali sono i requisiti per accedere?
Per accedere al master di primo livello in Controllo di Gestione è necessario possedere una laurea triennale coerente con le tematiche oggetto del master, sono certamente ammissibili i laureati in discipline economico-aziendali, ma possono partecipare anche laureati di ambiti diversi tra i quali scienze politiche, ingegneria gestionale, ecc. Per informazioni più dettagliate si prega di consultare il bando disponibile alla pagina web: http://www.audit-controllo.it/p/iscrizione.html
Per il master in secondo livello, in Finanza e Controllo, bisogna essere in possesso di una Laurea Magistrale in materie economico-aziendali o comunque coerente con il percorso formativo. In questo caso il sito web a cui fare riferimento per informazioni di dettaglio è il seguente: http://www.masteraudit.it/p/206/come-iscriversi.html
Sono previsti stage retribuiti. In quali aziende? E quale lo sbocco professionale?
Entrambi i master prevedono uno stage che, coerentemente con gli obiettivi formativi, vede aziende o società di consulenza di rilievo nazionale come interlocutore di riferimento. Nella storia più che ventennale del master sono state consolidate relazioni con aziende operanti in vari settori, industriale, della moda, dei servizi, dell’energia, ecc., mentre dal lato delle società di consulenza abbiamo l’onore di collaborare in maniera strutturata con le aziende più importanti. Vale la pena sottolineare che le sedi delle società partner del master per quel che riguarda il placement sono distribuite su tutto il territorio nazionale, ed in particolare su Milano, Roma, Firenze e sull’area della Toscana. Per quanto riguarda gli aspetti retributivi legati agli stage questi sono definiti direttamente nell’ambito del rapporto azienda-allievo, ma ormai il riconoscimento di un compenso a titolo di rimborso spese rappresenta una prassi consolidata. Al di là del compenso, un aspetto che credo valga la pena sottolineare è legato all’altissima percentuale di stage che vengono poi convertiti in rapporti di lavoro più strutturati. Tale percentuale è superiore al 90%.
