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29 Aprile 2024 Elimina data

29 Maggio 2024 Elimina data

Perché l’aggiornamento professionale è fondamentale.

Per tutte le figure professionali e nella fattispecie, nel caso degli infermieri, la formazione e l’aggiornamento rivestono un ruolo molto importante, o meglio basilare, perché si tratta del vero fondamento dell’attività lavorativa.

Imparare cose nuove e partecipare alle attività di formazione continua rappresentano un requisito indispensabile per tutti coloro che ambiscono a lavorare come infermieri dipendenti o liberi professionisti, presso privati, università, aziende ospedaliere, unità sanitarie locali e strutture sanitarie private.

Nonostante formazione e aggiornamento siano previsti dalla legge, la costanza nel tenersi aggiornati e nel voler sempre imparare cose nuove devono essere vissuti dal professionista non tanto come un obbligo, bensì come un gesto spontaneo nei confronti della cura del proprio lavoro e verso se stessi.

Un infermiere dedito alla conoscenza delle novità e interessato ad arricchire le sue competenze, fornirà un servizio più esaustivo ed efficiente, inoltre, aumenterà le conoscenze scientifiche sue e dell’eventuale gruppo di lavoro.

Comprendere il senso della formazione costante equivale a essere giunti sino a metà del processo evolutivo professionale e aver deciso di cambiare completamente la propria visione sulla formazione.

Un vero esperto del settore è colui che si mette sempre in discussione, che ha l’umiltà e la consapevolezza del fatto che si debba voler migliorare, che tutto sia perfettibile e non si fermi mai o si fossilizzi su una posizione precostituita.

Cosa bisogna fare per essere sempre aggiornati

Per avere un Sistema Sanitario Nazionale in costante evoluzione non ci si può permettere di restare fermi e sentirsi arrivati: occorre invece rimboccarsi le maniche e comprendere che l’unico modo per lavorare correttamente e in modo impeccabile con il paziente consiste nello studiare, nell’approfondire e nel voler arricchire il proprio sapere ed essere sempre preparati.

I corsi e i docenti oggi sono selezionati e preparati, quindi in grado di fornire un elevato livello di formazione.

ECM infermieri

Il Programma nazionale di ECM ha istituito l’obbligo della formazione costante per i professionisti della sanità, dunque anche per gli infermieri, rappresentando un notevole messaggio nel settore sanitario.

L’ecm infermieri è caratterizzato da numerose novità e funziona come un valido strumento per sviluppare e monitorare le competenze dei singoli.

Motivazione e cambiamento

Motivazione e cambiamento sono due fattori che si trovano alla base dei processi evolutivi di ogni individuo e quindi di tutti i professionisti, in quanto esseri legati gli uni agli altri: essi sono propedeutici tra di loro, perché se un infermiere è motivato, disporrà dei mezzi per avviarsi più speditamente verso il cambiamento e di conseguenza, verso il miglioramento.

Essere professionisti significa avere la consapevolezza di non sapere tutto, perché scienza e vita sono in perenne evoluzione.

Conclusioni

L’attuale livello di formazione degli infermieri è abbastanza buono, tuttavia, affinché non peggiori e con il fine di renderlo sempre più efficiente, non ci si deve mai fermare sperando di poter vivere di rendita; al contrario, occorre trovare costanti stimoli per migliorarsi.

Deontologicamente, i professionisti sanitari come appunto gli infermieri, hanno l’obbligo di mettere in pratica le nuove conoscenze e le competenze in modo tale da garantire al pubblico un livello di assistenza qualitativamente elevato e funzionale.

Prendersi cura al meglio dei pazienti, e dunque operare per il bene della comunità, richiede di disporre di conoscenze e competenze che siano regolarmente aggiornate fruendo di corsi e docenti preparati.