La Giornata della Formazione Manageriale è l’evento annuale che Asfor – Associazione Italiana per la Formazione Manageriale dedica ai temi più attuali della cultura d’impresa e al ruolo della management education quale leva per lo sviluppo e per la comprensione della complessità.
La XXI edizione della Giornata, intitolata “Senso del lavoro e formazione manageriale. Nuova appartenenza, coesione sociale e competitività”, si terrà a Roma martedì 20 giugno, ore 9.30-13.30, ospitata da Luiss Business School nella suggestiva cornice di Villa Blanc (via Nomentana 216, Roma).
Come ogni anno, il convegno rappresenta il culmine delle attività associative di Asfor e promuove il dialogo tra mondo accademico, imprenditoria e professionisti della formazione manageriale, coinvolgendo i più autorevoli esperti italiani di economia, società, innovazione.
Nel contesto della Giornata viene assegnato l’Asfor Award for Excellence, che dal 2013 premia l’eccellenza nel campo dell’imprenditorialità a del management e che quest’anno sarà conferito a Roberto Ciceri, presidente e amministratore delegato del Gruppo Beta.
Ritrovare il significato del lavoro
La XXI Giornata della Formazione Manageriale Asfor si concentra sul mondo del lavoro, oggi attraversato da un profondo senso di inquietudine che investe il rapporto tra le persone e le organizzazioni e che sollecita le imprese a ripensare la propria identità e il proprio agire.
Alcuni limiti strutturali del mercato del lavoro italiano – perdita di potere di acquisto delle retribuzioni, scarse opportunità per giovani e donne, ascensori sociali poco dinamici – spiegano solo in parte le origini di un sentimento di precarietà e disorientamento forse non generalizzato ma certamente avvertito da molti.
Il malessere è legato anche a fattori psicologici più intangibili e a un immaginario collettivo che ha perso le sue certezze e la sua fiducia nel futuro.
I traumi recenti, dalla pandemia alla guerra con le sue conseguenze geopolitiche, dall’insorgere dell’inflazione alle preoccupazioni per il cambiamento climatico, hanno lasciato e continuano a lasciare segni profondi, provocando una sorta di ripiegamento delle persone su sé stesse, una ricerca individuale di stabilità e benessere che assegna una maggiore centralità della dimensione privata e personale rispetto a quella lavorativa.
Coscienza del cambiamento
Le imprese e le organizzazioni si trovano così a gestire legami indeboliti, un più labile senso di appartenenza e una minore identificazione con il valore stesso del lavoro. Ciò è causa dei fenomeni a cui assistiamo da tempo: disaffezione, distacco silenzioso, in qualche caso dimissioni.
Il primo passo per far fronte a questi fenomeni, e trovare soluzioni per la nuova realtà, è la presa di coscienza delle problematiche e delle evoluzioni in atto. La Giornata della Formazione Manageriale Asfor offre il suo contributo per questo importante obiettivo.
Apre i lavori Luigi Abete, presidente di Luiss Business School. “Senso del lavoro e dinamiche sociali ed esistenziali” è il titolo della prima sessione della Giornata, che vede coinvolti i filosofi Sebastiano Maffettone, Professore ordinario di Filosofia Politica – LUISS Guido Carli e Direttore dell’Osservatorio Ethos Luiss Business School, e Silvano Petrosino, professore ordinario di Filosofia teoretica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, coordinati dal presidente di Asfor, Marco Vergeat.
Protagonista della seconda sessione, dedicata a “Persone e lavoro: nuove criticità per la competitività”, sarà Ilaria Catalano, AD di Poste Welfare, in un dialogo a cura di Raffaele Oriani, dean di Luiss Business School e professore ordinario di Finanza Aziendale presso l’ateneo romano.
La missione della formazione
La formazione manageriale è chiamata ad assumere piena consapevolezza delle dinamiche in atto e ad avere un ruolo non solo nel promuovere l’apprendimento delle competenze per fronteggiare il cambiamento, ma anche nel restituire significato e valore al lavoro e all’essere comunità professionale.
La riflessione tocca il cuore della Giornata della Formazione Manageriale Asfor ed è l’oggetto della terza sessione, dal titolo “La formazione manageriale stretta fra competenze e nuove sfide educative”. Con il coordinamento di Giorgio Colombo, vicepresidente vicario di Asfor, interverranno Sabrina Dubbini, responsabile Area Didattica di Istao – Istituto Adriano Olivetti, ed
Emanuela Salati, direttrice formazione, selezione, welfare&diversity di ATM, nonché vicepresidente di AIDP- Associazione Italiana.
