Nell’ambito della manutenzione degli impianti industriali e delle costruzioni civili, le Prove non distruttive (PnD) rivestono un ruolo di primaria importanza, in quanto consentono di ottenere un quadro dello stato di conservazione e di conformità che permette, successivamente, di pianificare in modo efficace gli eventuali interventi manutentivi.

L’incontro del prossimo 28 Ottobre, organizzato da NDI TEC in collaborazione con TEC Engineering, ha lo scopo,quindi, di informare sull’importanza delle prove non distruttive in generale e specificamente durantela fase manutentiva e di portare a conoscenza di aziende e di liberi professionisti altri importanti argomenti ad esse collegati, quali:

1. La certificazione di terza parte di processi e del personale
2. Le prove distruttive in ambito manutentivo: l’analisi di frattura
3. Il service diagnostico in ambito industriale
4. Opportunità per le PMI. La Formazione finanziata: i fondi professionali paritetici
5. La calibrazione strumentale: la Norma ISO/CEI 17025

 

Cosa sono le PnD

Nel campo delle attività di diagnostica strumentale su manufatti per l’industria e per le costruzioni civili, un ruolo fondamentale spetta alle prove non distruttive (PnD).

Queste prove, che sono di carattere fisico, consentono, senza alterare le caratteristiche del prodotto, di valutarne “l’accettabilità” a determinate specifiche tecniche. Tale conformità consente al componente esaminato di superare il processo di qualificazione a cui è sottoposto e quindi poter essere impiegato nel proseguimento della fabbricazione della struttura o impianto a cui è destinato.

Un esempio di tale applicazione può essere la valutazione di un componente di un motore aereo, oppure la parte meccanica di un impianto industriale, oppure, in riferimento al mondo delle costruzioni civili, la muratura di un edificio. Questi “oggetti” prima di essere impiegati per le funzioni per i quali sono stati progettati e costruiti, devono superare una o più prove non distruttive, che ne valideranno la conformità alle norme dettate dal costruttore primario.

Queste prove, per avere la garanzia che siano effettuate in modo corretto ed efficace, devono essere eseguite, però,esclusivamente da personale tecnico che vieneappositamente formato e successivamente certificato, attraverso un esame teorico-pratico predisposto e gestito da un Ente di certificazione di terza parte.

 

 

 

 

NDI TEC, attraverso l’esperienza trentennale dei propri esperti formatori, offre la migliore formazione, costruita in decenni di attività operativa “di campo” nei settori più disparati, dall’aeronautico all’automotive, passando per il settore petrolchimico, delle costruzioni civili e del recupero architettonico.

In ambito europeo la norma che standardizza il processo di certificazione del personale addetto alle prove è la UNI EN ISO 9712.

La nostra formazione, conforme a tale norma, consente di addestrare tecnici che si candidano ad ottenere la certificazione di 1° e 2° livello e per ogni settore operativo, per i seguenti metodi non distruttivi:

• Termografia ad infrarossi
• Ultrasuoni difettoscopici e spessimetrici
• Liquidi penetranti
• Magnetoscopia
• Visual testing
• Correnti indotte

 

I vantaggi di una formazione PnD:

• Acquisire in breve tempo una elevata competenza tecnica come operatore di 1° o 2° livello grazie alla possibilità, durante la formazione, di effettuare apposite esercitazioni pratiche con strumentazione e campioni didattici specifici.
• Ottenere, attraverso la successiva certificazione un titolo tecnico riconosciuto a livello internazionaleed immediatamente spendibile presso l’industria ed il civile sia come lavoratore dipendente che come libero professionista.
• Poter avviare, subito dopo la certificazione, l’attività lavorativa relativa alla certificazione ottenuta. Infatti l’operatore è immediatamente in grado, senza ulteriori corsi integrativi di svolgere le mansioni per le quali è stato formato, riuscendo, cosi, in breve tempo a recuperare l’investimento economico fatto.
• I corsi sono erogati su misura dell’utente, secondo le proprie necessità lavorative e con calendari ad hoc per singola esigenza.

 

Gli sbocchi professionali

La figura professionale del Tecnico addetto alle PnD è molto richiesta, anche in questi periodi di crisi generale dell’intero comparto industriale.

Nel campo, ad esempio, della saldatura di carpenteria metallica, sono sempre piùrichiesti tecnici certificati al 2° livello per i metodi ultrasuoni, liquidi penetranti, visualtesting, magnetoscopia, in quanto sono gli unici in grado di certificare la conformità di un processo di saldatura.

Analogamente nel settore della manutenzione degli edifici pubblici e privati, il tecnico certificato al 2° livello per il metodo termografico ad infrarossi, è l’unico in grado di fornire valutazioni oggettive e certificabili su problematiche come le infiltrazioni di umidità, i distacchi di rivestimenti come intonaci e clinker, il livello di adesione di placcaggi in fibre di carbonio su strutture portanti.

 

Il processo di certificazione

Al termine della fase di formazione (erogata da ns. personale esperto di 3° livello) viene attivata un’apposita sessione d’esami gestita da un apposito Ente di Certificazione(Tec Eurolab) con noi convenzionato e riconosciuto Accredia.

Il titolo di certificazione PnD, rilasciato da tale ente certificativo ha validità internazionale, pertanto spendibile all’interno dell’intera comunità Europea ed ovunque nel mondo sia applicata la Norma citata.

Formarsi e certificarsi insieme a noi consente di aprire grandi prospettive di lavoro e di nuova professionalità.