Oggi più che in passato diventare massaggiatore sportivo è il sogno di tanti e la figura del massaggiatore sportivo sta acquisendo sempre più importanza tra gli operatori del benessere. Per questo Lavoroeformazione.it propone corsi per imparare le tecniche di massaggio sportivo, un massaggio che ogni centro sportivo e di riabilitazione motoria deve proporre ai clienti.
Vediamo allora cosa fa il massaggiatore sportivo, a chi si rivolge e quali sono le opportunità di carriera di questo professionista.
Cosa fa il massaggiatore sportivo?
Il massaggio sportivo è un massaggio particolare fatto su determinate parti del corpo e ha l’obiettivo principale di migliorare la prestazione atletica, a differenza degli altri massaggi che hanno scopo terapeutico e curativo.
I benefici del massaggio sportivo, come si insegna ai corsi di massaggio sportivo, derivano principalmente da:
- Ipertermia locale e aumento del flusso ematico (azione diretta);
- Stimolazione del sistema nervoso parasimpatico (azione indiretta).
Per questo il massaggio sportivo è efficace in diverse situazioni ed è particolarmente apprezzato dagli atleti che ottengono:
- Calo della tensione muscolare;
- Calo del cortisolo e riduzione dello stato di ansia con miglioramento dell’umore, associato ad aumento delle endorfine ed effetto antidolorifico:
- Calo della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa;
- Stimolazione della microcircolazione locale,
- Effetto drenante su acido lattico e scorie metaboliche prodotte durante l’attività sportiva;
- Decongestionamento e rilassamento dei tessuti con guarigione delle contratture muscolari;
- Prevenzione degli infortuni e preparazione muscolare all’attività fisica.
Quali sono le opportunità di lavoro per il massaggiatore sportivo
Le opportunità di lavoro per chi decide di avviarsi alla professione di massaggiatore sportivo sono tante e la domanda di massaggiatori sportivi è in continua crescita. Chi sceglie di frequentare i corsi massaggio sportivo , presenti su Lavoroeformazione.it, ottiene grandi soddisfazioni personali e professionali.
L’importante è ottenere l’abilitazione alla professione di massaggiatore sportivo e frequentare un percorso di studi riconosciuto dal CONI con attestato finale di frequenza che certifica la presenza all’80% delle lezioni e il superamento di un esame finale. Successivamente il massaggiatore sportivo può lavorare in centri sportivi, palestre e istituti di riabilitazione o al fianco di squadre e atleti dei diversi sport.
Quali sono le tipologie di massaggio sportivo
Il massaggio sportivo trova applicazione in fase pre, infra e post gara. In tal senso il massaggio sportivo pre-gara avviene fino a due giorni prima della competizione e dell’evento agonistico e ha l’obiettivo di decontrarre la muscolatura e donare benessere all’atleta.
Si tratta di un massaggio che riscalda i muscoli, migliora la mobilità articolare e riduce lo stress e ha anche la funzione fondamentale di prevenire i traumi.
Il massaggio più importante a livello sportivo è quello infra-gara, il più complesso dato che porta a normalizzare il tono muscolare, la circolazione e l’elasticità miofasciale articolare per garantire il proseguimento ottimale dell’attività sportiva. Non manca un effetto di drenaggio delle scorie metaboliche.
Infine, l’ultima tipologia di massaggi sportivi è il massaggio sportivo post gara che si svolge pochi minuti dopo la fine dell’attività fisica per ridurre la stanchezza. Si tratta anche di un massaggio che può essere fatto a 24-48 ore dallo sforzo con azione defaticante e per accelerare i tempi di recupero, ripristinando le funzioni muscolo scheletriche.
I corsi per diventare massaggiatore sportivo
Per diventare massaggiatore sportivo sono davvero tanti i corsi che si possono frequentare e su Lavoroeformazione.it trovi una selezione di corsi per massaggiatore sportivo. Vediamo quali sono:
–Corso Massaggio Sportivo di DIABASI®
–Corso Massaggio Sportivo di Harima-Nazionale® Accademia Professionale del Massaggio
–Diploma di Operatore in Massaggio Sportivo di DIABASI®
>> Scopri tutti i corsi di massaggio qui
A chi si rivolge il massaggiatore sportivo?
La clientela del massaggiatore sportivo è variegata anche se comprende per lo più atleti amatoriali e professionisti che vogliono migliorare le prestazioni fisiche e recuperare post gara la condizione ottimale in breve tempo. L’obiettivo di tutti i massaggi sportivi è quello di massimizzare le prestazioni atletiche e per questo si tratta di una tecnica di massaggio apprezzata da chi pratica diversi sport.
Come detto, un buon massaggio sportivo riduce dolore, rigidità ed edema e permette di trattare le distorsioni muscolari e le lesioni da sforzo ripetuto. L’importante è non sostituirlo alle cure mediche e usarlo per stimolare e preparare i muscoli, seguito dal massaggio rilassante al termine della gara.
Qual è lo stipendio medio del massaggiatore sportivo
Un massaggiatore sportivo professionista guadagna in media 1450€ netti al mese e lo stipendio minimo parte da 1.100€ al mese, mentre quello massimo può superare i 3000€ al mese. Il massaggiatore con meno di 3 anni di esperienza si può attendere uno stipendio medio di 1230€ al mese, che sale a 1680€ con 4-9 anni di esperienza e arriva anche a 1960€ dopo 20 anni di esperienza.
Si tratta di cifre importanti che dimostrano come in Italia la figura del massaggiatore sportivo sia apprezzata e riconosciuta e anche per questo sono sempre più i giovani e meno giovani che scelgono di avvicinarsi a questa professione. Se anche tu hai deciso di dare una svolta alla tua vita e carriera professionale e diventare massaggiatore sportivo non devi far altro che iscriverti ai corsi di massaggio. Buon lavoro!
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