Con l’espressione “outlet del territorio” s’intende un negozio che espone in conto vendita generi alimentari e non alimentari, prodotti dalle aziende agricole, dagli artigiani e dalla fabbriche (di abbigliamento, calzature, ecc.) presenti nella zona in cui si avvia l’attività, a prezzi di assoluto risparmio, notevolmente inferiori, a parità di qualità, a quelli che vengono praticati nella tradizionale vendita al dettaglio. Ciò è possibile perché in questa tipologia commerciale il produttore vende direttamente al consumatore finale.
L’esposizione in conto vendita permette al proprietario dell’outlet di non acquistare la merce dai produttori (evitando quindi di impegnarci denaro, con il rischio di invenduto) ma di metterla solo “in mostra” nel proprio locale. Il tutto in cambio del riconoscimento di una percentuale stabilita sul prezzo di vendita da parte del produttore nel momento in cui la merce viene acquistata dai clienti.

Negli Stati Uniti l’esperienza degli outlet del territorio è piuttosto consolidata, anche se i più diffusi sono i cosiddetti “farmers market” che vendono cioè solo prodotti agricoli e alimentari, direttamente dal produttore al consumatore. Un modo per risparmiare certo, ma anche una garanzia di qualità, freschezza e genuinità assoluta, oltre che di un’ampia possibilità di scelta. Da noi invece i farmers market sono davvero pochi mentre gli outlet multigenere sono addirittura un business assolutamente nuovo che ha tutte le potenzialità per sfondare. Le ragioni del successo risiedono da un lato nel grande risparmio economico che ne deriva per il pubblico, reso possibile dall’annullamento di passaggi intermedi dal produttore al consumatore e, dall’altro, nell’ampia varietà di scelta e nell’elevata qualità dei prodotti offerti. Gli outlet del territorio, inoltre, rappresentano un importante strumento per la valorizzazione dei prodotti tipici, e delle eccellenze locali. Per l’acquisto non solo da parte dei residenti nella zona ma anche di coloro che vi si recano per trascorrere un fine settimana o una vacanza laddove vi siano elementi naturalistici, architettonici, storici ed enogastronomici (di cui per altro il nostro Paese è ricchissimo) che conferiscano alla propria zona vocazione turistica. Un’attività, inoltre, che può essere avviata anche su dimensioni relativamente piccole limitando così investimenti, costi e rischio d’impresa. Non occorre avere conoscenze tecniche particolari e si presta ad una conduzione familiare. In alternativa, per i più ambiziosi, la possibilità è quella di dare avvio ad outlet del territorio che si estendono anche su più di 1.000/2.000 mq. Per chi sceglie la giusta localizzazione, in un nodo stradale nevralgico e ottimizza la gestione dell’attività, anche le prospettive di reddito sono allettanti. Se si avvia l’attività in una zona residenziale o caratterizzata da una clientela stanziale che abita o lavora in zona, si tratta di un business che può far conto su un tipo di clientela facilmente fidelizzabile, a patto di soddisfare pienamente le aspettative di acquisto. Alla luce di quanto detto si può dire che avviare un outlet del territorio rappresenta un’opportunità di grande interesse per i produttori e per i consumatori. E per te un business dal successo assicurato! Un nuovo modello di vendita collaudato con successo negli USA che riduce drasticamente i ricarichi ingiustificati. Un “negozio/mercato” che propone in conto vendita, senza alcun rischio per te, prodotti agricoli e artigianali e altri prodotti vari delle fabbriche della zona. Le chiavi di successo? Prezzi bassi ma anche garanzia di qualità e varietà di scelta, prodotti genuini e in particolare le tipicità e le eccellenze del territorio.