La guida turistica è una figura professionale ricercata in qualunque periodo dell’anno, ma in particolar modo nel periodo estivo in cui i numerosi vacanzieri si spostano nelle città italiane ed estere.
Quale occasione migliore se non quella estiva per trovare lavoro nelle città più belle come guida turistica e mettere cosi in pratica le numerose competenze professionale che si sono acquisite nel percorso universitario e personale durante i viaggi.
Vedere numerosi turisti che visitano le proprie città è un’emozione unica, sapere il particolar modo che sono turisti stranieri. Proprio per questo i numerosi musei e tutte le strutture si attrezzano di figure professionali capaci di parlare numerose lingue.
Ma purtroppo conoscere solo le lingue straniere perfettamente e conoscere la città italiane ancora meglio non basta per diventare un professionista del settore. E’ necessario studiare, seguire corsi e sostenere un esame.
Dove trova occupazione una guida turistica?
La guida turistica lavora nella maggior parte dei casi presso tour operator, enti turistici e agenzie di viaggi e si occupa di accompagnare singoli o gruppi in visite guidate, presso musei, monumenti, siti archeologici.
Il compito della guida turistica è quello di guidare il gruppo e di illustrare le caratteristiche storiche, artistiche, monumentali e paesaggistiche di tutto ciò che si incontra durante il percorso.
Per diventare ufficialmente guida turistica è necessario conseguire un patentino, che si ottiene dopo aver superato un esame di abilitazione. L’esame generalmente consta di una prova scritta, incentrata sul patrimonio storico e artistico, e un colloquio orale, necessario per testare le competenze linguistiche del candidato.
Quanto guadagna una guida turistica?
I guadagni dipendono molto dal datore di lavoro dalla tipologia di contratto stipulato e anche dal flusso turistico nella città in cui si lavora.
Ecco i corsi di formazione e i master per diventare guida turistica