Corso di Formazione per Assistente all’Autonomia e alla Comunicazione – AAC03

Obiettivo del corso

Obiettivi e Profilo Professionale:
Questi corsi prevedono la formazione di una figura professionale che fornisce un’assistenza specialistica ad personam che come previsto dalla legge 104/92 (art.13) dev’essere fornita allo studente con disabilità. Il corso permetterà la formazione di un operatore che media la comunicazione e l’autonomia dello studente diversamente abile con le persone che interagiscono con lui nell’ambiente scolastico. Il corso sarà tenuto da un’equipe di specialisti del settore (neurologi, psicologi, pedagogisti ed educatori)

A chi è rivolto

A chiunque soddisfi i seguenti requisiti: Laurea o Diploma di scuola secondaria di secondo grado con esperienza nel settore o affini, spiccata predisposizione a lavorare in questo ambito.

Programma

Durata del corso 1200 ore così suddivise:

–  300 ore di lezioni d’aula o a distanza con videolezioni in streaming;

–  300 ore di project work;

–  600 ore di on-site training in scuole pubbliche (elementari, medie, superiori), centri diurni, rieducativi convenzionati con Ea Formazione.

Certificati rilasciati:
Attestato di formazione in Assistente all’Autonomia e alla Comunicazione ed Attestato di on-site training.

Per maggiori informazioni è necessario inviare il propri dati utilizzando il form sottostante.

La candidatura non implicherà alcun vincolo di iscrizione al corso.

Dove si svolge

In tutte le nostre sedi:  Bari, Bologna, Catania, Cosenza, Milano, Palermo, Pescara, Roma.

Possibilità di seguire il Corso a distanza con videolezioni in streaming da tutta Italia.

Aziende partner

Alcuni dei partner che collaborano con noi:

Sarabanda, Clown 2.0, Il Bruko, Cooperativa Sociale Onlus A.ME.LIN.C., Associazione INOUT, Abusuan, L’Artè

Testimonianze

N. S. : “Come si evince dalla mia descrizione, ed ancora più chiaramente dalla descrizione fotografica, quella del tirocinio è stata un’esperienza molto arricchente sia da un punto di vista formativo che da un punto di vista personale. Mi ha permesso di apprendere in modo concreto tecniche di lavoro e strumenti di approccio su vari livelli di intervento, ma anche di esperire direttamente quella che è la vita scolastica, uno degli ambiti principali di lavoro sul campo per un’assistente all’autonomia e alla comunicazione. Inoltre mi è stato possibile individuare un riscontro diretto con quanto avevo acquisito durante il percorso teorico, quindi è stato molto stimolante veder applicati principi e tecniche prima appresi teoricamente direttamente sul campo. Da questo punto di vista la disponibilità del gruppo di lavoro che mi ha accolto è stata totale in uno scambio reciproco di cooperazione e conoscenza, sono stata fortemente favorita dall’essere entrata in contatto con diverse figure professionali (da me descritte prima) e ciò mi ha permesso di integrare e sperimentare diverse competenze. Inoltre aver operato in due contesti per certi aspetti diversi, uno per certi aspetti più istituzionale dell’altro, ha favorito uno sguardo di insieme molto più completo e ricco permettendomi di misurarmi in situazioni differenti. Anche la cooperativa presso cui ho effettuato il tirocinio ha dimostrato totale disponibilità rispetto al mio ruolo e particolari esigenze che si sono manifestate durante il mio periodo di permanenza. Sul piano umano è stata un’esperienza altamente soddisfacente che mi ha permesso di stringere nuove e significative relazioni, ma soprattutto di instaurare un rapporto affettivo con quelli che ormai considero i miei bimbi, con cui ho vissuto momenti coinvolgenti di gioco, ma anche di scambio emotivo, trovandomi spesso anche a gestire situazioni che richiedevano una certa empatia e sensibilità fondamentali sempre nella relazione con loro. Alla luce di quanto fin qui esposto non posso che affermare la mia più totale soddisfazione per l’intero percorso formativo, non solo nella sua parte pratica qui descritta, ma anche nella sua parte teorica che mi ha permesso di entrare a contatto con docenti qualificati e ciò si è ancor di più confermato nella mia possibilità di realizzare e confrontare il piano teorico con quello pratico. Le materie sono state trattate tutte in maniera coinvolgente e funzionale. Ed è qui che si inserisce la mia riflessione su quanto questo percorso abbia rappresentato un punto di svolta non solo nella mia vita professionale (e spero sempre di più lo rappresenterà), ma anche in quella personale aprendomi ancor di più ad un mondo, quello della disabilità e dell’infanzia, verso cui sento di voler orientare il mio interesse e la mia “azione”, proprio perché osservando e conoscendo le criticità, i bisogni, le difficoltà, si può trasformarle in opportunità e punti di forza da cui ripartire per crescere e migliorare”

C. S. : “Sono C.S., una ragazza di 27 anni pugliese che ha sempre fatto parte del mondo sociale ,soprattutto per quanto riguarda Volontariato e anche in ambito lavorativo. All’interno di quest’ultimo facevo l’accompagnatrice per ragazzi Diversamente abili (Autistici, disabili e down) nelle scuole, ho sempre avuto un debole per le persone più fragili, tanto da voler trovare un corso che mi facesse scoprire di più il loro mondo, sia come curiosità che per piacere. Cercando su internet ed informandomi con altre persone, ho scoperto il corso: Assistente alla comunicazione e All’autonomia di EA FORMAZIONE, ed eccomi qui oggi a parlarvi della mia bellissima esperienza che ho avuto con voi. Le lezioni sono state in DAD a causa del COVID ma sono stata accolta molto bene dalle Insegnanti e Compagne di corso, ho conosciuto e studiato per la prima volta la lingua ‘’LIS’’ con la professoressa: Karen Boraccino che con la sua professionalità e pazienza ci ha insegnato tantissime cose, poi ci sono state materie Pedagogiche che mi hanno aperto davvero un mondo. Grazie a questa esperienza come STAGE ho scelto LA COOPERATIVA NUOVA LUCE, una cooperativa che nasce dall’incontro di persone, prima ancora che di società, impegnate quotidianamente nel compito di accogliere, assistere e curare persone in stato di fragilità sociale e sanitaria o in stato di emergenza sociale – umanitaria e salute mentale. La cooperativa ha varie sedi a Taranto e provincia, io sono stata accolta nel centro diurno di Ginosa.”