Cerchi lavoro? Cerchi un Corso o un Master? Vuoi metterti in proprio? Sei nel posto giusto, inizia subito la tua ricerca gratis

29 Marzo 2024 Elimina data

28 Aprile 2024 Elimina data

Come avviare un’attività di Commercio elettronico negozio online

Il commercio elettronico in Italia sta vivendo da alcuni anni una fase di forte espansione: vendere tramite Internet è l’ultima frontiera del commercio. Dopo le vendite per corrispondenza e in televisione, grazie allo sviluppo delle tecnologie multimediali e dei sistemi di pagamento elettronici è ora il momento delle vendite on-line.

Tutto (o quasi) si può vendere sul Web: abbigliamento, libri, alimentari, informatica, viaggi e assicurazioni sono i più gettonati, ma si possono proporre anche articoli da collezione o servizi per le aziende (consulenze, traduzioni, Webmarketing…).

 

Sono ogni giorno di più gli utenti privati e le imprese che fanno uso del Web per i propri acquisti, attratti dalla convenienza, dalla comodità di poter comprare da casa o dall’ufficio e con la possibilità di trovare informazioni ampie e complete sui prodotti di interesse come non sempre si riescono ad avere da parte dei negozianti.

Gli imprenditori del settore del commercio elettronico hanno oggi la possibilità di cogliere gli spazi lasciati liberi dal commercio tradizionale e mirare a conquistare tutti quei consumatori che sperimentano il web, attratti dalla convenienza, dalla comodità o anche solo dalla possibilità di ricercare informazioni ampie e complete sui prodotti di loro interesse.
In Italia la vendita on line è stata disciplinata a partire dal 1998, con il Decreto Legislativo Bersani sul commercio (art. 21 D.lgs. 114/98), che per primo ha introdotto il concetto giuridico di “commercio elettronico”.

Dal punto di vista normativo il commercio elettronico rientra nel commercio a distanza e non si differenzia in alcun modo dalle altre forme di vendita.
Facendo alcune precisazioni terminologiche, per commercio elettronico si intendono tutte le transazioni relative alla cessione di beni e alla prestazione di servizi effettuabili per via telematica.
Da questa definizione deriva che si considera commercio elettronico una gamma molto ampia di attività commerciali, accomunate dal solo strumento con cui azienda e cliente entrano in contatto tra loro e gestiscono l’attività di compravendita.
Questa forma di commercio è definita diretta quando anche la trasmissione del bene avviene per via telematica; è il caso per esempio dei sistemi che permettono al cliente di scaricare (download) direttamente dal sito sul proprio computer i file di un libro, di un giornale, di un software, ecc.
Si parla invece di commercio elettronico indiretto quando solo la compra-vendita avviene per via telematica, mentre la trasmissione del bene segue i canali della consegna fisica.
Altra importante differenza è tra commercio elettronico business to consumer (B2C) e commercio elettronico business to business (B2B).
Il commercio business to consumer si riferisce ai casi in cui l’azienda che produce o commercializza prodotti e/o servizi vende al mercato dei privati cittadini e in generale dei consumatori finali.
Nel commercio business to business, invece, i clienti di un’azienda sono altre aziende nell’esercizio delle loro funzioni produttive.

Un’ultima puntualizzazione, infine, è quella che permette di distinguere i siti di commercio elettronico vero e proprio dagli e-marketplaces. Gli e-marketplaces sono dei siti internet o portali nei quali si permette ad un certo numero di operatori di uno stesso settore di avere visibilità e proporre la vendita dei propri prodotti o servizi. Il proprietario del sito ha semplicemente un ruolo di mediazione, ma non è direttamente coinvolto nelle transazioni commerciali. Spesso questo genere di commercio elettronico non si rivolge ai consumatori finali ma ad altre imprese dello stesso settore (business to business).

Le opportunità legate al commercio elettronico sono dunque molto ampie. L’imprenditore ha facoltà di decidere se rivolgere la propria attività verso altre imprese o verso i clienti finali; se operare in prima persona nella vendita di un prodotto o un servizio, o se realizzare una struttura nella quale avere il ruolo di facilitatore e promotore delle transazioni; se occuparsi della commercializzazione di prodotti realizzati da altri, o vendere delle produzioni proprie.
Avviare un’impresa di commercio elettronico per alcuni aspetti potrebbe sembrare un’attività relativamente semplice, che richiede un investimento iniziale limitato e poco tempo da dedicare alla gestione. Ma attenzione, non è proprio così.

L’impegno che un’attività di e-commerce richiede dal punto di vista temporale spesso è assai simile a quello che richiederebbe un negozio tradizionale. Gli aspetti da considerare e gestire per il successo dell’iniziativa sono, infatti, molti, e tutti richiedono soluzioni complesse. Dal punto di vista degli investimenti, sebbene siano certamente più contenuti rispetto a quelli necessari per una struttura commerciale tradizionale, non sono così trascurabili, dal momento che devono essere fatti costanti sforzi per mantenere il proprio sito web sempre aggiornato, visibile e fruibile.

 

VUOI AVVIARE UN’ATTIVITA’ DI COMMERCIO ELETTRONICO TUTTA TUA?

Comodamente a casa tua, Lavoro e Formazione in collaborazione con Kit StartUp  Creaimpresa, ti offre tutto quello che ti serve per creare, subito e facilmente, la tua attività di commercio elettronico di successo.

Clicca qui per dar forza alle tue idee con il Kit Start UP “Come avviare un’attività di Commercio elettronico negozio online”

Cosa ottieni e cosa apprendi con il Kit StartUp?

Grazie al Kit Creaimpresa ottieni una serie di strumenti con cui documentarti, da seguire passo passo per avviare la tua attività senza commettere errori.

La Guida

200 pagine di facile consultazione, ben organizzate con esempi, schemi e consigli concreti per sviluppare una attività in proprio anche partendo da zero.

Ti aiuta nell’organizzazione dell’attività, analisi del mercato, valutazione dei potenziali guadagni, ricerca finanziamenti a fondo perduto ed agevolati.

> Scopri di più sul Kit Start UP “Come avviare un’attività di Commercio elettronico negozio online”