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16 Aprile 2024 Elimina data

16 Maggio 2024 Elimina data

Come avviare un negozio d’intimo

Il settore della moda che ha conosciuto in questi anni la maggiore diffusione è sicuramente l’abbigliamento intimo.
Pare che già in epoca greco–romana venisse data particolare attenzione alla biancheria intima. All’epoca di Luigi XV, l’intimo si trasforma in vera e propria opera d’arte e diviene simbolo di classe e di superiorità sociale. Così il reggiseno, inventato dall’azienda Cadolle di Buenos Aires alla vigilia della prima guerra mondiale, ha conosciuto i fasti del successo nel dopoguerra ed è diventato oggi uno degli articoli a più forte aumento di consumo.
Lingerie, corsetteria, moda mare, rappresentano attualmente circa il 30% della spesa totale per l’abbigliamento. Il forte interesse verso questo settore è da ricercare per lo più in motivazioni legate al trend moda e al riconoscimento di un’esigenza estetica legata al look, soprattutto da parte del pubblico femminile ma anche degli uomini che rappresentano all’incirca 1/3 dell’intero mercato.

Come avviare un negozio d'intimo

Nonostante la crescita della grande distribuzione organizzata ed il fenomeno del mercato ambulante, nel settore prevale ancora la quota dei negozi specializzati, con notevoli spazi di business da penetrare per chi ha intenzione di avviarne uno oggi. Per soddisfare le nuove abitudini al consumo improntate alla richiesta di sempre maggior scelta, servizio, prezzi ottimizzati, è necessario prevedere l’offerta di un’ampia gamma di prodotti, in linea con il proprio target di mercato e con le strategie di prodotto e prezzo definite. L’organizzazione iniziale dell’attività è semplice, così come la conduzione. Il negozio che vende intimo deve avere un’immagine ordinata, soft, dall’arredo moderno ed essenziale. Vetrine accattivanti e personale cortese e disponibile fanno il resto. Dal punto di vista amministrativo, le autorizzazioni e gli adempimenti burocratici d’apertura sono piuttosto snelli. L’investimento iniziale non è elevato. I ricarichi sui prodotti in vendita sono consistenti e, nel caso di attività di piccole medie-dimensioni i costi di gestione sono piuttosto contenuti, potendola svolgere anche senza l’aiuto di collaboratori o comunque con poco personale dipendente e su spazi non eccessivi, il che rende possibile mettere in preventivo canoni d’affitto non proibitivi. Un business realizzato in un settore che “tira”, in cui si sono lanciati ormai da qualche anno anche tutte le maggiori griffe della moda, italiana ed internazionale. E poi e’ arrivato Internet. Utilizzato come vetrina per fornire informazioni sul negozio e sui prodotti in vendita, viene sempre di più utilizzato anche come strumento di vendita on-line, complementare ed aggiuntiva al tradizionale canale di vendita. Reggiseni, babydoll, pigiami, moda mare. Per uomo, bambino, ma soprattutto per la donna. Intimo quotidiano o per una serata “speciale”. Se si indovina la giusta localizzazione, e ci si differenza in modo adeguato dalla concorrenza già presente nella zona, puntando soprattutto su immagine e qualità, l’avvio di questa attività presenta buone opportunità di guadagno.

 

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