Cerchi lavoro? Cerchi un Corso o un Master? Vuoi metterti in proprio? Sei nel posto giusto, inizia subito la tua ricerca gratis

16 Aprile 2024 Elimina data

16 Maggio 2024 Elimina data

Come avviare un circolo privato.

Perché e come avviare un circolo privato?

Avviare un circolo privato è l’attività ideale per chi ama socializzare, per chi ha spiccate doti gestionali e vuole realizzare un progetto nel sociale.

Il mondo del non-profit genera in Italia un giro d’affari di oltre 30 miliardi di euro e sono sempre di più gli aspiranti imprenditori che decidono di aprire un circolo privato con obiettivi ricreativi o culturali, stimolati anche dalla possibilità concreta di coprire l’investimento iniziale con finanziamenti agevolati e di beneficiare delle agevolazioni contabili e amministrative previste per le attività associative.

Un circolo privato, come dice il nome stesso, non è un locale pubblico accessibile a tutti ma un locale aperto esclusivamente ai propri soci (volendo, è possibile prevederne all’ingresso anche una selezione) dove gli interessati possono diventare soci compilando una tessera, a volte a pagamento, a volte gratuita, con la quale acquisiscono il diritto a frequentare il locale. Per questo motivo, un circolo privato non può avere accesso diretto su una strada, né recare nell’insegna alcun riferimento che faccia pensare che all’interno ci sia un bar o un ristorante.

La legge stabilisce che il fine principale di chi avvia un circolo privato non può essere quello di guadagnare tramite il conseguimento di un profitto bensì lo svolgimento di un’attività che abbia una qualche valenza sociale, ricreativa e/o culturale. Ciò nonostante, uno degli scopi principali dei circoli privati, siano essi sportivi, ludico-ricreativi, turistici, universitari, dopolavoristici o di Onlus impegnate nel sociale, rimane pur sempre quello di favorire l’incontro, la socializzazione e lo scambio umano e culturale tra le persone che ne fanno parte in modo attivo e critico. A tal proposito, sono molteplici i servizi che possono essere offerti per offrire occasioni di piacevole intrattenimento ai propri soci: giochi, iniziative culturali, cinema, spettacolo, gite, viaggi, tornei, etc. affiancati da un pressocchè sempre presente servizio bar-ristorazione.

 

VUOI AVVIARE UN CIRCOLO PRIVATO TUTTO TUO?

Clicca qui per dar forza alle tue idee e scopri la guida passo passo KIT Start Up che ti permetterà di avviare un circolo privato tutto tuo

Comodamente a casa tua, Lavoro e Formazione in collaborazione con Creaimpresa, ti offre
tutto quello che ti serve per creare, subito e facilmente ,il tuo circolo privato di successo.

Un mercato in espansione

Si tratta di un’attività che attualmente è in fase di grande espansione, anche grazie alle agevolazioni fiscali, contabili ed amministrative concesse dalla normativa. Il numero dei circoli privati nel nostro Paese è in costante aumento e ne esistono di ogni tipo e dimensione, anche in base al bacino di utenza cui si intende rivolgersi e ai servizi offerti. In ogni caso, in base alla configurazione che si intende dare all’attività è opportuno ricercare un locale adatto, sia in termini di localizzazione che di accessibilità e di disposizione degli spazi interni. Al crescere continuativo dell’offerta si accompagna un trend costantemente crescente della domanda da parte di persone di ogni genere e fascia d’età per attività e servizi ludico–ricreativi–culturali e/o sportivi, per trascorre piacevolmente le poche ore di tempo che rimangono libere dagli impegni della scuola e di lavoro. Vi è quindi ancora spazio per inserirsi profittevolmente in questo settore, soprattutto se si è animati da idee nuove ed intraprendenza. Anche la qualità e lo stato del locale sono importanti, pena il dover sostenere magari ingenti e costosi lavori di ristrutturazione del locale per rendere idonea ed adeguata la struttura. Per soddisfare gli iscritti, oltre a proporre un’ampia gamma di servizi in modo che i soci possano scegliere quelli più conformi ai propri interessi, è importante prevedere un ambiente accogliente, seppur semplice, dove si respiri un clima amichevole, o addirittura familiare, non solo nei confronti degli altri aderenti al circolo ma anche verso gli stessi titolari, con cui scambiare piacevolmente qualche parola e nello stesso tempo discutere e suggerire nuove iniziative che potrebbero essere organizzate in aggiunta a quelle proposte.

Cosa ottieni e cosa apprendi con il Kit StartUp su come avviare un circolo privato?

Grazie al Kit Creaimpresa ottieni una serie di strumenti con cui documentarti, da seguire passo passo per avviare la tua attività senza commettere errori.

Con la guida Kit StartUp scoprirai:

– Perchè conviene aprire un circolo privato

–  Cosa offrire e cosa vendere

Ad esempio Bar, biliardo, scacchi, tombola, lettura poesie, visione film, postazioni pc, organizzazione corsi e tornei, concerti, …

–  Le potenzialità e come analizzare il mercato, la concorrenza, quali strategie di promozione e di marketing adottare

– Come organizzare in pratica il tuo circolo privato 

– Quali sono le normative, le leggi nazionali, i riferimenti regionali e locali

– Quali sono gli adempimenti burocratici e le autorizzazioni necessarie per questa attività

– I contratti di lavoro per il personale, etc.

– Quali sono gli investimenti, i costi e i guadagni realizzabili di un circolo privato 

– Le agevolazioni finanziarie e come ricercare i finanziamenti, i contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati, leggi per l’auto-imprenditorialità. Il tutto sempre aggiornato.

In questo periodo in promozione!

Scegli l’opzione che fa per te e scopri quanto è vantaggioso acquistare la tua guida 

Kit StartUp su come avviare un circolo privato